da Dagospia del 16.2.2006. TRONCHETTI GOVERNA SU TELECOM CON APPENA L’1,3% DEL CAPITALE
5 – TRONCHETTI GOVERNA SU TELECOM CON APPENA L’1,3% DEL CAPITALE ORDINARIO Nel linguaggio della comunità finanziaria si dice "fare cassa", nel dialetto contadino si usa invece "portare il fieno in cascina". Il risultato è lo stesso e si adatta benissimo alle operazioni frenetiche che in queste ore sta facendo Tronchetti Provera con i suoi collaboratori. Ieri il consiglio di amministrazione di Pirelli ha dato semaforo verde alla quotazione del comparto gomme che dovrebbe portare a casa 2,5-3 miliardi di euro. Ma non basta perchè a questa liquidità si aggiungeranno le dismissioni delle quote detenute in Mediobanca (1,79%) e in Capitalia (1,92%). Resta esclusa da questo panorama la cessione delle azioni Rcs, troppo strategiche e troppo "politiche" per essere messe sul mercato. L’insieme di queste operazioni ha un segno inequivocabile e anche se qualcuno oggi si affanna a dire che Tronchetti "torna al core business" in realtà tutto avviene per liquidare i bresciani di Hopa e per far fronte anche all’uscita delle banche da Olimpia. Queste due operazioni presuppongono di avere fieno in cascina per 1,6 miliardi, una cifra imponente che non è più possibile chiedere alle banche poiché l’indebitamento del Gruppo si aggira intorno ai 42 miliardi di euro. La catena dei debiti è lunga, e ancora lunga rimane la catena che sale da Telecom fino a Tronchetti Provera. Come ha rivelato sabato in un seminascosto corsivo l’inserto "Plus" del "Sole 24 Ore", il marito di Afef governa su TelecomItalia con appena l’1,3% del capitale ordinario.16/02/2006
Documento n.5696