Da Ansa.BANCHE: ADUSBEF, CON RIALZO TASSI E’ SACCHEGGIO A CLIENTELA

BANCHE: ADUSBEF, CON RIALZO TASSI E’ SACCHEGGIO A CLIENTELA SERVIZI PIU’CARI IN 472 ISTITUTI, VOLTURA CONTO ANCHE 220 EURO ROMA (ANSA) - ROMA, 22 apr - Da quando, l’ 1 marzo scorso, la Bce ha alzato i tassi dello 0,25%, "ben 472 banche hanno effettuato variazioni contrattuali sui conti correnti", continuando così "l’opera di saccheggio sistematico dei consumatori". A denunciare la nuova ondata di aumenti dei servizi bancari seguita alla manovra della Banca Centrale Europea è l’Adusbef, che annuncia di aver chiesto alla magistratura "di aprire un’indagine sia sulle banche che sulle complicità del governatore della Banca d’Italia Mario Draghi, che sta operando in perfetta sintonia con il suo predecessore Antonio Fazio, già costretto ad ignomignose dimissioni". La casistica che l’associazione dei consumatori porta a controprova di quello che definisce "uno stillicidio di quotidiani aumenti" è quanto mai articolata. Secondo l’Adusbef, innanzitutto, dall’ 1 al 24 marzo scorsi, ben 50 istituti hanno operato "aggiustamenti" verso l’alto dei costi dei conti correnti, compresi fra lo 0,50 e l’1%. Una manovra che é stata imitata, nel periodo fra il 25 marzo e il 21 aprile, da altre 194 banche. Ma l’associazione di tutela del consumo entra anche nei particolari degli "abusi e degli ordinari soprusi" che alcune banche hanno operato nei confronti della loro clientela: ecco allora i "2 euro di commissioni sblocco carnet-assegni e conto corrente della Banca Bologna; la penale liquidazione interessi con aumento 10 euro entro massimo 70 euro della Banca Popolare Sviluppo; l’aumento a 13 euro del premio polizza infortuni e c.c. mutui della Coop Raiffesen; le commissioni per pagamenti di bollettini postali con valore minimo di 5 euro (Cassa Rurale Trento); la penale di 6 euro applicata ai bonifici in partenza in caso di errata indicazione coordinate e codice Bic (Banca Atesina); l’aumento del 10% delle spese di tenuta (Banca di Ancona); fino all’introduzione del pagamento dei diritti di voltura tra viventi fino ad un massimo di 220 euro (Banca Popolare Materano)". Una carrellata di provvedimenti che - secondo l’Adusbef - possono essere presi dalle banche grazie all’articolo 118 del Testo Unico Bancario (Tub): un articolo che consente agli istituti di "modificare le condizioni contrattuali con un semplice avviso in Gazzetta Ufficiale". Ricordando infine che il presidente dell’Abi, Maurizio Sella, ha spiegato che gli utenti "dovrebbero ringraziare questa prassi perché consente di ridurre i costi tra banche e clienti", l’associazione guidata da Elio Lannutti, per l’ennesima volta, chiede di "abrogare" l’articolo 118 del Tub che dà alle banche "licenza di scippare i correntisti". (ANSA).

24/04/2006

Documento n.5918