Da ANSA FINANZIARIA: AGENTI IMMOBILIARI,MANOVRA INFIERISCE SU DI NOI
O:FINANZIARIA 2006-11-28 16:57 FINANZIARIA: AGENTI IMMOBILIARI,MANOVRA INFIERISCE SU DI NOI TORINO (ANSA) - TORINO, 28 NOV - La legge Finanziaria mette in difficoltà gli agenti immobiliari e non contrasta l'abusivismo. La denuncia viene dalla Fiaip, Federazione italiana agenti immobiliari, che ha organizzato un convegno nazionale a Torino per discutere dei riflessi sul comparto immobiliare della manovra fiscale del governo. "Nel settore operano almeno 50.000 abusivi - ha detto il presidente nazionale della Fiaip, Franco Arosio - e, considerando una sola intermediazione immobiliare all'anno da parte di ciascuno di loro, si stima che, tra Iva evasa e imponibile reddituale, lo Stato potrebbe recuperare 1,2 miliardi di euro. Naturalmente la cifra reale è molto più alta". Della Finanziaria gli agenti immobiliari non condividono la norma che li obbliga alla responsabilità in solido del pagamento delle scritture non autenticate. "Si infierisce unicamente su una sola categoria - ha affermato Arosio - in quanto questa norma non è resa obbligatoria per altri professionisti che a vario titolo possono stipulare un preliminare". La categoria ne chiede quindi l'abrogazione perché "non è accettabile che gli intermediari, che per legge si pongono come parte terza nella conclusione di un contratto, debbano rispondere degli impegni dei contraenti per una compravendita immobiliare". Tutto questo, afferma, "non va a vantaggio del rilancio del mercato immobiliare, che rappresenta quote consistenti del Pil, e non fa certo emergere l'evasione fiscale che lo stesso governo intenderebbe combattere". Le associazioni di categoria denunciano, ancora, "l'esclusione della rappresentatività degli agenti immobiliari dalla commissione d'esame presso le Camere di Commercio", in quanto "discriminatoria per la categoria". Inoltre, "la Finanziaria elimina l'unico tavolo di confronto e tutela istituzionale del mercato immobiliare, a garanzia dei consumatori". Carlo Busto, delegato Editoria, Comunicazione e Informatica della Fiaip Piemonte e Valle d'Aosta, ha osservato che "pur essendo aumentati gli obblighi, non è stato dato alla categoria alcun riconoscimento professionale". (ANSA28/11/2006
Documento n.4555