da ANSA 26-2-07. CONSUMATORI: TAR LAZIO, CITTADINANZATTIVA CANCELLATA DA CNCU

in Rassegna Stampa
ECO:CONSUMATORI 2007-02-26 16:31 CONSUMATORI: TAR LAZIO, CITTADINANZATTIVA CANCELLATA DA CNCU SENTENZA PER 2002-2003; ASSOCIAZIONE,RICORSO A CONSIGLIO STATO ROMA (ANSA) - ROMA, 26 FEB - Il Tar del Lazio ha disposto la cancellazione per gli anni 2002 e 2003 di Cittadinanzattiva dal Consiglio nazionale consumatori ed utenti, costituito presso il ministero dello Sviluppo Economico. Alla base della decisione - si legge nella sentenza - c'é la constatazione che l'associazione dei consumatori abbia intrattenuto "una serie di rapporti economici con aziende operanti in diversi settori del mercato", contravvenendo così ha quanto previsto dalla legge. Cittadinanzattiva annuncia, attraverso il proprio sito internet, il ricorso al consiglio di stato e respinge le accuse, ritenute infondate. La circolare del marzo '99 del Ministero dell'industria, commercio ed artigianato vieta - ricorda il Tar del Lazio - alle associazioni che chiedono l'iscrizione al Cncu "ogni attività di promozione e pubblicità commerciale che abbia per oggetto beni e servizi prodotti da terzi". La legge, inoltre, preclude alle associazioni "ogni connessione di interessi con imprese di produzione o distribuzione di beni o servizi". Quindi alle associazioni è preclusa "non solo qualsiasi forma di pubblicità, a qualunque titolo sia fatta, ma anche ogni rapporto con imprese di produzione e di distribuzione, dovendosi porre, proprio per il delicato ruolo che svolgono - continua la sentenza -, in una posizione di totale terzietà con tutte le aziende produttrici di beni e fornitrici di servizi". Dalla documentazione ricevuta con il ricorso presentato nel 2004 "é possibile evincere una serie di rapporti economici intrattenuti" da Cittadinanzattiva "con aziende operanti in diversi settori del mercato. Detta circostanza non è del resto negata da Cittadinanzattiva, la quale oppone di aver sempre agito con correttezza, nel rigoroso rispetto delle regole di comportamento - rileva il Tar del Lazio -che la normativa impone alle associazioni a tutela dei consumatori ed in piena e responsabile autonomia rispetto alle imprese dalle quali ha ricevuto contribuiti a sostegno della sua attività istituzionale. Il Collegio non ritiene condivisibile, in fatto ed in diritto, la linea difensiva adottata da Cittadinanzattiva a tutela delle proprie ragioni". Secondo il Tar è documentato che "alle numerose campagne cosiddette informative svolte dalla suddetta associazione nel campo sanitario e con riferimento a singole e specifiche patologie ha fatto sovente seguito il pagamento di un sostanzioso contributo in danaro da parte di case farmaceutiche produttrici di farmaci afferenti a dette patologie". Cittadinanzattiva, però, respinge le accuse. E, tramite il proprio sito internet, chiarisce: "La sentenza del Tar del Lazio sanziona l'estromissione di Cittadinanzattiva dal Cncu per gli anni 2002 e 2003, attraverso una interpretazione impropria e restrittiva della legge istitutiva del Cncu, cui si era opposto lo stesso Ministero dello Sviluppo Economico. La sentenza, quindi, di fatto, mette in discussione la stessa esistenza del Cncu, vietando qualsiasi forma di sostegno da parte di imprese private alle attività delle organizzazioni. Cittadinanzattiva dichiara non solo l'infondatezza di quanto sostenuto nella sentenza, ma annuncia il proprio ricorso al Consiglio di Stato".(ANSA). DRZ/ S0A R64 QBXC

27/02/2007

Documento n.6466

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