Reclamo per cedimento ponte 167 Autostrada A14
Spett.le
AUTOSTRADE Spa
Via Bergamini, 50
00159 – ROMA
PEC [email protected] o raccomandata ar
Spett.le
Ministero Infrastrutture e Trasporti
Piazzale di Porta Pia, 1
00161 – ROMA
PEC: [email protected] o [email protected] o raccomandata ar
E p.c. Spett.le
ADUSBEF
Via Farini n. 62
(00185) - ROMA
Mail: [email protected] o lettera semplice
Oggetto: Reclamo per cedimento ponte 167 Autostrada A14
Il sottoscritto ___________________________________________, nato a __________________ il ____/____/_____, residente in __________________ alla Via ______________________________ n. ____, con telefono n. _________________________, e-mail _____________________________, nella qualità di associato ad ADUSBEF (Associazione Difesa Utenti Servizi Bancari Finanziari Postali Assicurativi), con sede in Roma alla Via Farini n. 62, nella persona del Presidente Dott. Elio LANNUTTI,
premesso che:
- In data 09.03.2017 lungo la A14, autostrada in concessione ad Autostrade per l’italia spa del gruppo Atlantia, all’altezza del Km 235+800 in agro di Camerano, tra Loreto ed Ancona, si è verificato il cedimento e conseguente caduta al suolo del ponte n.167;
- il sottoscritto in data 09.03.17 – 10.03.17 doveva percorrere l’Autostrada A14;
- detta autostrada nei giorni 09.03 e 10.03 del 2017 è risultata bloccata per il collasso del ponte n.167;
- il transito sulla A14, anche dopo la parziale riapertura, risulta pesantemente condizionato e rallentato;
- per il transito su detta arteria autostradale Autostrade spa percepisce da ogni viaggiatore un costo commisurato ai Km percorsi ed alla qualità (dichiarata dal concessionario) del servizio offerto, sotto forma di pedaggio;
- è onere di Autostrade spa, come di ogni gestore in concessione, manutenere strade, ponti, viadotti, gallerie etc.. in adempimento del contratto di servizio stipulato tra il concessionario ed il MIT e lo stato italiano, in ottemperanza della concessione di cui la stessa è titolare, pur in assenza di gara pubblica, come anche riportato dal quotidiano il Sole 24Ore del 26.01.2016 http://www.econopoly.ilsole24ore.com/2016/01/30/le-autostrade-e-le-concessioni-in-proroga-in-deroga-cosa-direbbe-keynes/?refresh_ce=1;
- è diritto dell’istante viaggiare in tutta sicurezza, ma anche pagare un pedaggio corrispondente al servizio offerto;
- per raggiungere la propria destinazione l’istante ha anche dovuto effettuare una deviazione sul percorso preferibile con oneri a proprio carico;
Per tutto quanto premesso, l'associato ADUSBEF
chiede
agli spettabili intestatari di conoscere:
- quale entità degli introiti derivanti da pedaggio viene riservata da Autostrade spa a sicurezza e manutenzione ordinaria e straordinaria della rete;
- quali attività sono previste per la messa in sicurezza dei ponti, gallerie, viadotti, strade e collegamenti affidati in concessione ad Autostrade spa;
- quali importi da addebitare ai viaggiatori per il periodo di disagio previsto:
- quali compensazioni e rimborsi sono state previste per i viaggiatori che sono stati costretti a subire le conseguenze del crollo del ponte tanto in termini di durata del viaggio quanto in termini di maggiori oneri;
Per l’effetto chiede di:
- Rimborsare l’utente dei costi di pedaggio sopportati per viaggiare lungo la rete Autostrade spa nei giorni interessati dalla caduta del ponte e nei giorni in cui la circolazione ne è risultata compromessa/condizionata nonché quei maggiori oneri sostenuti per viaggiare da un capo all’altro della nazione laddove sia risultata necessaria una deviazione sul percorso preferibile;
Pertanto, fermo restando l’intervento della magistratura, si invia la presente anche al Ministero dei Trasporti, perché, nell'esercizio delle sue funzioni di vigilanza, valuti ogni attività di controllo necessaria alla sicurezza dei trasporti ed al rispetto delle condizioni contrattuali il concessionario.
La presente viene inviata anche ad Adusbef, unitamente a copia del documento di identità del sottoscritto, al fine di tutelare i propri interessi nelle sedi opportune.
___________, __
In fede
03/10/2017
Documento n.10491