Il PuntO 212 I tre porcellini del rating: Purry, Muddy e Ficchy.Agenzia cinese Dagong: “Il debito Usa è spazzatura” di M. Novelli

in Il Punto
Il PuntO n° 212 I tre porcellini del rating: Purry, Muddy e Ficchy. Agenzia cinese Dagong: “Il debito Usa è spazzatura” di Mauro Novelli 13 luglio 2011 I tre porcellini del rating: Purry, Muddy e Ficchy. Oggi si è incaricato Ficchy di colpire la Grecia. Ieri e l'altra settimana, Muddy ha colpito Irlanda e Portogallo. Che i tre porcellini comincino a perdere qualche colpo? Obama ha dovuto fare tutto da solo informandoci del possibile default degli Usa. Forse i tre porcellini erano troppo impegnati sul fronte europeo. Nel frattempo è fallito il Minnesota: licenziati 22 mila dipendenti della sua Pubblica amministrazione. Vivono ormai delle elemosine di Washington. Malignamente molti ritengono che solo con l'azione saggia di Purry, Muddy e Ficchy si può abbattere l'euro. In euro è oltre il 25 percento delle riserve valutarie. La Cina ha già in mano il 15 per cento dei nostri titoli del debito pubblico: pensate se dovesse optare per una più conveniente ripartizione delle sue riserve tra dollaro ed euro! Riportiamo, da finanzainchiaro.it un articolo del prof. Follieri del 7-7-2011 Agenzia cinese Dagong: “Il debito Usa è spazzatura” Il 27 giugno del 2010, il presidente cinese Hu Jintao durante la riunione del G20 a Toronto, dichiarò che era necessario riformare il sistema di qualificazione del debito pubblico, sistema incentrato su tre agenzie di rating, tutte statunitensi. Il 27 giugno del 2010, il presidente cinese Hu Jintao durante la riunione del G20 a Toronto, dichiarò che era necessario riformare il sistema di qualificazione del debito pubblico, sistema incentrato su tre agenzie di rating, tutte statunitensi. Hu Jintao parlò della necessità di arrivare ad un nuovo sistema di qualificazione del debito pubblico più giusto e che riflettesse pienamente la situazione economica del paese. Oggi, praticamente ad un anno di distanza da quella dichiarazione, interviene Guan Jianzhong, presidente dell’unica agenzia cinese di qualificazione del credito, la Dagong Global Credit Rating Co. Ltd. e ribadisce nuovamente che è necessario cambiare il sistema di qualificazione del credito; inoltre, avverte che il debito pubblico degli USA è di fatto spazzatura. Guan Jianzhong in una nota pubblicata nel sito della sua agenzia analizza la situazione internazionale, che continua ad essere incentrata su tre agenzie di qualificazione statunitensi e pertanto non imparziali verso il debito del governo USA, che continua ad accumulare debiti. Il crescente debito pubblico degli USA e dei paesi occidentali rappresenta un serio ostacolo per lo sviluppo economico mondiale. Infatti -continua la nota di Guan Jianzhong – i primi 15 paesi con i debiti pubblici più alti raccolgono oltre il 90% del credito mondiale e sono tutti occidentali. Praticamente il credito mondiale serve a finanziare i deficit di bilancio dei principali paesi occidentali. Se non si cambia, questo sistema porterà al collasso dell’economia mondiale. Al fine di evitare un crisi generale della società umana è necessario riformare il sistema, continua la nota. Gli USA si negano ovviamente a riformare l’attuale sistema incentrato su società di qualificazione unicamente statunitensi. I paesi europei pur avendo un grosso desiderio di cambiare, sono frenati dall’interferenza USA. Ovviamente anche i paesi poveri sono bloccati essendo fortemente indebitati. La Cina è il principale paese che preme per la riforma. Il mondo ha bisogno della Cina, principale paese emergente e principale paese a fornire credito; però la Cina necessita di un sistema che misuri il rischio del credito in maniera più giusta, per cui sta facendo pressione per riformare il sistema attuale. Prof. Attilio Folliero Caracas 07/07/2011

14/07/2011

Documento n.8991

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