Il ConsigliO. ?Salda col PagoBancomat? Le costa un euro in più?.
Il ConsigliO.
?Salda col PagoBancomat? Le costa un euro in più?. (15.9.03)
Sempre più spesso, coloro che intendono pagare una spesa con il PagoBancomat, si sentono richiedere un euro di commissione, oltre il costo del bene. "Sa - è la giustificazione - i costi bancari sono molto elevati... La banca mi ha detto che è possibile imporre al cliente tale commissione.....". La richiesta è illegittima, dal momento che il contratto Cogeban (Bancomat) sottoscritto dall?esercente con la banca fornitrice del terminale PagoBancomat, prevede espressamente per il gestore il divieto di applicare spese e commissioni a carico del consumatore finale che ha scelto quel sistema di pagamento. Qualora, quindi, si incappasse in tale balzello e, sebbene richiesto, non ci venisse abbonato il ?pizzo?, occorre individuare la banca con la quale l?esercizio è convenzionato (in genere il logo è riportato sull?apparecchio in cui si digita il codice segreto), e denunciare l?inadempienza contrattuale del negoziante, il quale rischia l?annullamento della convenzione. Se, trascorso un tempo ragionevole, il malvezzo dovesse continuare, contattare Adusbef (06.4818632/064818633). Questi gli indirizzi di riferimento: - Ispettorato Reclami della banca con la quale il gestore è convenzionato, indirizzo della sede legale. (Raccomandata A.R.) - Per conoscenza: Cogeban - Abi, Piazza del Gesù, 49 ? 00186 Roma (Posta normale) - Per conoscenza: Ufficio Vigilanza Banca d?Italia, Via Nazionale, 91, 00184 Roma (Posta normale). - Per conoscenza: Adusbef, Via Farini, 65 ? 00185 Roma (Posta normale). (MN)
15/09/2003
Documento n.3418