UNICREDIT-CAPITALIA: BENE LA PIU’ IMPORTANTE OPERAZIONE DI FUSIONE ...

in Comunicati stampa
UNICREDIT-CAPITALIA: BENE LA PIU’ IMPORTANTE OPERAZIONE DI FUSIONE MAI REALIZZATA,MA ORA ANCHE I CONSUMATORI ED UTENTI BANCARI DEVONO POTER BENEFICIARE VANTAGGI ECONOMIE DI SCALA E MAGGIORE EFFICIENZA. PERCHE’ LE BANCHE, ANCHE PER BCE, SONO LESTE AD ADEGUARSI A RIALZO TASSI ! Adusbef è perfettamente in sintonia con il presidente Geronzi e l’.a.d.Profumo: la fusione tra Capitalia e Unicredit é la migliore operazione di aggregazione realizzata in Italia, la realizzazione di un sogno, di grande interesse per i grandi e i piccoli azionisti,che deve costituire motivo di orgoglio per tutti quelli che ne hanno determinato il successo. Ma tale imponente operazione mai realizzata in Italia,sarà ancor più importante se,per la prima volta nella storia delle fusioni, anche i consumatori e gli utenti dei servizi bancari che hanno finora subito gli effetti delle concentrazioni con maggiori oneri e costi,riusciranno a beneficiare dei vantaggi economici, delle economie di scala, di una maggiore efficienza rispetto al passato. Se infatti,come ha affermato il dr. Profumo oggi,l'aggregazione di Capitalia in Unicredit potrà portare a risparmi anche superiori a quelli previsti, ed è anche possibile fare meglio di quanto indicato, visto che l'aggregazione può generare sinergie lorde per 1,2 miliardi nel 2010, derivanti principalmente (68% del totale) da risparmi dei costi, alcuni di questi benefici devono tornare ai correntisti ed ai risparmiatori con un cambiamento radicale di filosofia che possa mettere anche il cliente al centro dell’attenzione,non spremerlo come un limone come nella migliore prassi bancaria. Non solo Adusbef,ma anche la BCE infatti,in merito all’aumento dei tassi,ha ravvisato – forse per la prima volta- una tendenza predatoria delle banche rispetto alle politiche monetarie. Bce infatti,nell’ultimo bollettino,ha segnalato che dal dicembre 2005, cioé da quando la Bce ha iniziato ad alzare il tasso di riferimento, le banche di Eurolandia hanno aggiustato i tassi a breve termine su prestiti ipotecari e alle società non finanziarie "in modo leggermente più rapido" di quanto avvenuto in passato in periodi simili. In particolare le banche italiane,che hanno tassi superiori sui prestiti ed impieghi rispetto alla media europea. Se Unicredit e Capitalia riusciranno a correggere una prassi consolidata,che non solo non rispetta i consumatori,ma viola palesemente anche il Settimo Comandamento,forse riusciranno a creare, anche in Italia,quel mercato bancario finora sordo alle esigenze di trasparenza, di correttezza e buona fede nell’esecuzione dei contratti e forse colmeranno anche quel gap di sfiducia meritata dei consumatori verso le banche. Elio Lannutti (Presidente Adusbef) Roma,30.7.2007

30/07/2007

Documento n.6735

Sostieni i consumatori, sostieni ADUSBEF!

Puoi sostenere ADUSBEF anche attraverso il 5 x 1000: in fase di dichiarazione, indica il codice fiscale 03638881007

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.OK