Sella-Abi. Relazione deludente e reticente

COMUNICATO STAMPA ROMA 13 LUGLIO 2005 RELAZIONE DI MAURIZIO SELLA ALL’ASSEMBLEA DELL’ABI RETICENTE E DELUDENTE SUL RISPARMIO TRADITO E SUI COSTI DEI SERVIZI. Una relazione autoassolutoria autoreferenziale ma soprattutto reticente su ciò che è accaduto in questi anni a causa di tutti gli scandali finanziari. Il fenomeno è stato definito da tutti gli osservatori come un caso di “risparmio tradito”. In poche parole le sentenze ormai numerose, i processi che vedono molte banche al tavolo degli imputati, le tragedie che hanno coinvolto migliaia di risparmiatori ignari dei pericoli e fiduciosi dei consigli che venivano dagli intermediari bancari, sono stati definiti da Maurizio Sella come un fenomeno di “risparmio fai da te”. Il fatto che grandi banche come Monte dei Paschi, Capitalia, Banca Intesa, Unicredit, abbiano iniziato un confronto serio e approfondito su quello che è successo prendendo iniziative, sia sul passato, che sul futuro, non trova nella relazione nessuna riflessione e nessuno spazio di analisi. Questo vuol dire che l’Abi ha scelto di privilegiare quella parte di mercato chiusa e ostile che speriamo sarà punita dai risparmiatori nella loro scelta. Sui costi, snocciolando cifre assolutamente sconosciute a tutti i risparmiatori e facendosi parte di uno studio di una società straniera, ha definito competitivi a livello internazionale aumenti e qualità dei servizi. In ultimo, in un paese dove tutti i settori sono in difficoltà, sbandierare risultati eccezionali del sistema bancario è, non solo sospetto ma assolutamente grave, perché può ingenerare l’idea che le banche hanno speculato proprio sui problemi altrui.

13/07/2005

Documento n.4857