SCIOPERO TAXI: CITTADANI OSTAGGI DI BLOCCHI ILLEGALI.
SCIOPERO TAXI: CITTADANI OSTAGGI DI BLOCCHI ILLEGALI. IL GOVERNO INTERVENGA CON URGENZA PER PRECETTARE I TAXISTI,RITIRARE LE LICENZE PER GIUSTIFICATI MOTIVI, RIPRISTINARE LA LEGALITA' VIOLATA. NON SI PUO' CONSENTIRE AD UNA PICCOLA CATEGORIA VIOLENTA ED IRRAGIONEVOLE, DI PREVALERE SUL DIRITTO SACROSANTO ALLA MOBILITA' DI CITTADINI,SPECIE TURISTI CHE RARAMENTE TORNERANNO IN ITALIA. Di fronte ai blocchi illegali di una piccola categoria violenta e troppo a lunga protetta come quella dei taxisti, che da giorni tengono in ostaggio i cittadini di intere città offrendo uno spettacolo indecente alla comunità internazionale ed ai turisti stranieri specie negli aeroporti, che già in condizioni normali devono sobbarcarsi ore di fila, quando non vengono letteralmente truffati con richieste gonfiate di pagamenti,il Governo deve intervenire con estrema urgenza per ripristinare le regole fondamentali del servizio pubblico di una società civile. Lo sciopero è sacrosanto diritto quando vengono rispettate le modalità previste nel congruo preavviso,ma quando si trasforma, come negli ultimi 15 giorni,in blocchi ed intimidazioni violente, deve essere ripristinata la legalità violata,anche con un provvedimento urgente di ritiro immediato delle licenze e di intervento delle prefetture,dei sindaci e della magistratura. Il Governo non può nè deve cedere ai ricatti di una piccola categoria, sulla quale soffiano tensioni esterne da parte di altri soggetti e ben note corporazioni, che non intendono rinunciare ad intollerabili privilegi di caste sconosciuti negli altri paesi occidentali. Le associazioni dei consumatori,ricordando che ci sarà una giornata di mobilitazione la prossima settimana,chiedono al Governo il pugno di ferro,perchè qualsiasi cedimento ai ricatti,equivarrebbe a fermare quelle sacrosante riforme utili al Pese, richieste dall'Europa,appoggiate da almeno il 90 per cento dei consumatori. ADUSBEF-FEDERCONSUMATORI Roma,15 luglio 200615/07/2006
Documento n.6185