SCIOPERO AVVOCATI: MA QUALE TUTELA DEI DIRITTI DEI CITTADINI ?
COMUNICATO STAMPA SCIOPERO AVVOCATI: MA QUALE TUTELA DEI DIRITTI DEI CITTADINI ? L’AVVOCATURA DIFENDE PROPRI ESCLUSIVI INTERESSI CORPORATIVI ED E’ DIRETTAMENTE CORRESPONSABILE DEI TEMPI LUNGHI DELLA GIUSTIZIA. ADUSBEF,OLTRE AD AVER CHIESTO ALL’ANTITRUST DI INTERVENIRE PER SOSPENDERE LA CIRCOLARE DELL’ORDINE FORENSE (CNOF), CHE INVITA GLI AVVOCATI AD ELUDERE LA LEGGE,SI RISERVA DI DENUNCIARE GLI AVVOCATI ALLE PROCURE DELLA REPUBBLICA, PER INTERRUZIONE DI PUBBLICO SERVIZIO. La legge Bersani sull’abrogazione delle tariffe minime e la possibilità di pubblicizzare la professione di avvocato, non mette in discussione la sopravvivenza del diritto di difesa, né l’indipendenza della professione, ma ha lo scopo di adeguare norme corporative alla vigente legislazione europea,mal tollerata da un esercito di legali,spesso corresponsabili dei tempi lunghi della giustizia. Il minacciato sciopero ad oltranza degli avvocati, facile a farsi quando lo sciopero è pagato dagli utenti (a differenza di altri lavoratori che non ricevono una prestazione salariale durante l’astensione dal lavoro,i signori avvocati non rimettono alcunché,anzi spesso i legali sguazzano sulle lungaggini della giustizia di cui sono spesso corresponsabili), configura una vera e propria interruzione di servizio, che Adusbef non mancherà di denunciare alle Procure della Repubblica. Poiché la legge Bersani rafforza i poteri che l’Antitrust ha già utilizzato per rendere inefficace la vergognosa circolare Abi,che invitava le banche ad eludere l’ordinamento in vigore dal 4 luglio, Adusbef ha chiesto analoga ed urgente sospensione della circolare dell’Ordine forense (siamo anche dispiaciuti dal comportamento del presidente prof. Guido Alpa,una sorta di Giano bifronte,che pur in passato ha cercato di salvaguardare i diritti dei cittadini consumatori) che invita gli associati a disapplicare la legge. Invece di dedicare una giornata dell'avvocatura per la tutela dei diritti, per spiegare ai cittadini gli effetti della legge Bersani, che sono positivi per le ricadute che ha la lieve riforma delle professioni, i signori avvocati, spieghino gli effetti pesanti dell’art. 415 del codice di procedura penale, che punisce l’istigazione a disobbedire alle leggi,proprio da parte di coloro,che avrebbero il preciso dovere di applicarle. Elio Lannutti (Presidente Adusbef) Roma,21.9.200621/09/2006
Documento n.6333