PROCESSO PENALE contro VENETO BANCA - tutto da rifare!!! All' udienza preliminare a Roma, il Gup si e' dichiarato incompetente per terittorio: il processo è stato trasferito a Treviso. ADUSBEF NON ABBANDONA IL CAMPO DI BATTAGLIA!

in Comunicati stampa

ROMA Aprile 2018

Lo ha deciso il gup di Roma Lorenzo Ferri che ha dichiarato la propria incompetenza territoriale e ha ordinato la trasmissione del fascicolo alla procura di Treviso. Sarà, quindi, trasferito a Treviso per competenza territoriale il procedimento su Veneto Banca che vede come imputati l’ex ad di Veneto Banca Vincenzo Consoli e altre dieci persone, tra cui l’ex presidente Flavio Trinca e un gruppo di ex amministratori e manager, sotto inchiesta a Roma per le presunte irregolarità nella gestione dell’istituto di credito tra il 2012 ed il 2014.

Secondo i PM, Consoli aveva “promosso una politica aziendale mirante ad accreditare presso il pubblico dei risparmiatori e gli organi di vigilanza una immagine di solidità patrimoniale di Veneto Banca di fatto inesistente, segnatamente mediante la diffusione di dati non corrispondenti al vero tanto con riferimento all’ammontare del patrimonio di vigilanza quanto con riferimento al valore delle azioni sociali”.

Nel procedimento, per ostacolo all’attività di vigilanza, sono indagati, tra gli altri, Pietro D’Aguì, ex numero di Banca Intermobiliare, ed i manager Mosè Fagiani, Stefano Bertolo, Flavio Marcolin.

Nel processo romano ADUSBEF si era costituita parte civile unitamente ai suoi associati/risparmiatori e aveva ottenuto la chiamata in causa di Banca Intesa San Paolo.

Adusbef segue dall'inizio e da vicino la vicenda e mette a disposizione i suoi legali per la difesa congiunta di tutti i risparmiatori danneggiati: per partecipare alla costituzione collettiva nell'instaurando processo penale su TREVISO, scrivici inviando una mail ad [email protected] con oggetto 'VENETO BANCA' , e sarai contattato.

ADUSBEF NON ABBANDONA IL CAMPO DI BATTAGLIA e si batterà sino alla fine per ottenere giustizia per i risparmiatori traditi dal sistema bancario!!

 

Roma MARZO 2018

Udienza del 09 marzo 2018 - Il Giudice dell’Udienza Preliminare del Tribunale di Roma ha accolto la questione prospettata dalla difesa di Flavio Trinca, ex dg di Veneto Banca, relativa all’indeterminatezza e all’assenza di chiarezza e precisione dell’imputazione formulata a carico dello stesso. Il giudice ha invitato i Pubblici Ministeri titolari delle indagini a contestare precisamente, in una nuova imputazione, di quali condotte, commissive o omissive, di concorso materiale o morale, Trinca sia chiamato a rispondere, nel processo relativo alle note vicende di Veneto Banca.

All’udienza del 27 marzo 2018 quindi l’imputazione a Trinca dovrà essere contestata nuovamente  e dovranno essere indicati con precisione i fatti contestati all’ex presidente. In quella nuova udienza si deciderà anche se proseguire il processo a Roma, o spostare a Treviso, come chiesto dai legali di Vincenzo Consoli.

Sempre lo stesso giorno verrà chiarito definitivamente se Intesa può essere citabile e chiamata a rispondere dei danni civili.

 

Roma, Gennaio 2018

Nell'udienza di oggi 26 gennaio 2018, il GUP Lorenzo Ferri ha accolto la richiesta di Adusbef e dei risparmiatori che potranno chiedere i danni a Banca Intesa San Paolo - ADUSBEF costituita parte civile insieme ai suoi associati aveva chiesto la citazione come responsabili civili Consob, Bankitalia e PWC (societa' di revisione) e di Banca Intesa: 
Al dibattimento che seguira' l'udienza preliminare, sara' ancora possibile costituirsi parte civile da parte dei risparmiatori e chiedere i danni anche a Banca Intesa.
Una decisione importante  che apre ora la strada ad analoghe richieste di citazione anche negli altri processi.
Il prosieguo dell’udienza preliminare è fissato per l’udienza del 02 marzo 2018.
 
I reati contestati dal procuratore aggiunto di Roma, Rodolfo Sabelli, e dai PM Sabina Calabretta e Stefano Pesci sono, a vario titolo, aggiotaggio e ostacolo all'esercizio delle funzioni delle autorità pubbliche di vigilanza.
Tra gli imputati, l'ex amministratore delegato e direttore generale Vincenzo Consoli e l'ex presidente Flavio Trinca. Gli altri nove imputati sono Diego Xausa e Michele Stiz ex componenti del collegio sindacale; Stefano Bertolo ex responsabile della direzione centrale amministrazione dal 2008 al 2014; Flavio Marcolin ex responsabile degli Affari societari e legali; Pietro D'Aguì, al vertice di Banca Intermobiliare; Gianclaudio Giovannone, titolare della Mava; Mosè Fagiani ex responsabile commerciale dal 2010 al dicembre 2014; Massimo Lembo, ex capo della Direzione Compliance; Renato Merlo direttore delle banche estere.

 

Roma 16 gennaio 2018

Nell’udienza di oggi, il gup Ferri, ha accolto la costituzione come parte civile di ADUSBEF e dei suoi associati che saranno dunque parte civile nel processo “Veneto Banca”.

I legali ADUSBEF hanno anche chiesto la citazione dei responsabili civili Consob e Banca d’Italia in relazione  alla loro presunta mancata attività di vigilanza sul sistema bancario e sul mercato mobiliare, e della società di revisione PWC e di Banca Intesa.

Su questa questione Il Gup deciderà all’udienza del 26 gennaio 2018.

Le altre udienze sono fissate per il 16 febbraio e il 9 marzo 2018.

Al dibattimento che seguirà l'udienza preliminare, sarà ancora possibile costituirsi parte civile da parte dei risparmiatori.

I reati contestati dal procuratore aggiunto di Roma, Rodolfo Sabelli, e dai PM Sabina Calabretta e Stefano Pesci sono, a vario titolo, aggiotaggio e ostacolo all’esercizio delle funzioni delle autorità pubbliche di vigilanza.

Tra gli imputati, l’ex amministratore delegato e direttore generale Vincenzo Consoli e l’ex presidente Flavio Trinca. Gli altri nove imputati sono Diego Xausa e Michele Stiz ex componenti del collegio sindacale; Stefano Bertolo ex responsabile della direzione centrale amministrazione dal 2008 al 2014; Flavio Marcolin ex responsabile degli Affari societari e legali; Pietro D’Aguì, al vertice di Banca Intermobiliare; Gianclaudio Giovannone, titolare della Mava; Mosè Fagiani ex responsabile commerciale dal 2010 al dicembre 2014; Massimo Lembo, ex capo della Direzione Compliance; Renato Merlo direttore delle banche estere.

Roma DICEMBRE 2017

Un difetto di notifica per due degli imputati ha reso impossibile celebrare l'udienza dell'11 dicembre 2017 e si è solo fissato il programma delle udienze successive.

Il Gup Lorenzo Ferri ha rinviato a 19 dicembre 2017 per il deposito delle costituzioni di parte civile già annunciate in gran numero. 

ADUSBEF si è costituita parte civile insieme ai consumatori suoi associati.

L'udienza preliminare proseguirà con le nuove udienze del 12 e il 26 gennaio nelle quali il GUP deciderà sulle eccezioni alle costituzioni e il 16 febbraio e il 9 marzo 2018 per la discussione.

Al dibattimento che seguirà l'udienza preliminare, sarà ancora possibile costituirsi parte civile da parte dei risparmiatori.

 

ROMA settembre 2017

 

Autore: Avv. Antonio Tanza - Presidente Adusbef

         La clamorosa iniziale svalutazione del valore delle azioni della Veneto banca seguita, sostanzialmente, dal fallimento dell’istituto, è stato un vero e proprio tracollo del pubblico risparmio italiano che ha cagionato danni incalcolabili alle tasche delle famiglie, dei pensionati e delle imprese, peraltro in un contesto economico-geografico ben definito, quale quello del Triveneto, ed in un periodo storico importante per il rilancio dell'economia. Suicidi, disperazione, povertà e lacrime devono essere ricompensate da un’attività decisa da parte dello Stato.

I procedimenti civili

Le cause civili contro Veneto Banca, relative alle posizioni azionarie, vengono, in massima parte, interrotte nei diversi tribunali in cui erano state aperte. Gli ex azionisti concorrono alla pari al passivo, dopo i commissari e i creditori privilegiati. Ed alcuni hanno persino ventilato la possibilità che possa venir chiesta l'azione revocatoria nei confronti di quanti, la scorsa primavera, hanno aderito al mini-rimborso promesso dai due istituti per chiudere, con una transazione, ogni eventuale controversia. A Vicenza erano stati 66,7mila soci ad aderire ottenendo 192,8 milioni, mentre a Montebelluna poco più di 54mila per un totale di 248,5 milioni.

 

La strada penale

            Il GUP del Tribunale di ROMA, Dott. Lorenzo FERRI, ha fissato per il prossimo 24 novembre 2017 l’udienza preliminare per il processo penale contro i vertici di VENETO BANCA.

            Dopo la richiesta di rinvio a giudizio depositata dal procuratore aggiunto di Roma Rodolfo Sabelli e dai pm Sabina Calabretta e Stefano Pesci entra nel vivo il processo penale contro l'ex ad Vincenzo Consoli, l'ex presidente Flavio ed altri nove dirigenti dell’istituto bancario, per le, al momento, presunte irregolarità commesse tra il 2012 e il 2014.

            I reati contestati sono quelli di «Aggiotaggio» e «ostacolo alla funzione di vigilanza», il dissesto finanziario sarebbe stato reso più devastante da prestiti concessi ad amici e da «false comunicazioni periodiche» sull'ammontare «del patrimonio di vigilanza» risultato «non corrispondente al vero».

            Anche la Procura di Treviso per Veneto Banca e la Procura di Vicenza per la Banca Popolare di Vicenza hanno già chiuso le indagini (si è in attesa della Richiesta di Rinvio a Giudizio).

ADUSBEF si batterà per i suoi associati: aderisci !

            Coloro che hanno acquistato azioni e/o obbligazioni Veneto Banca, indipendentemente se ancora in loro possesso, si mettano in contatto con questa Associazione per ottenere il rimborso dei denari andati perduti con Veneto Banca, avanzando la richiesta di risarcimento danni, patrimoniali e morali, con la costituzione di parte civile al promuovendo processo penale che si celebrerà presso il Tribunale Penale di Roma il 24 novembre 2017.

          Adusbef segue dall'inizio e da vicino la vicenda e mette a disposizione i suoi legali per la difesa congiunta di tutti i risparmiatori danneggiati: per partecipare alla costituzione collettiva nell'instaurando processo penale su ROMA, scrivici inviando una mail ad [email protected] con oggetto "VENETO BANCA" , e sarai contattato.

02/04/2018

Documento n.10550

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