LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA BANCHE VENETE

in Comunicati stampa

Come noto, con decreto del Ministro dell'Economia del 25 giugno 2017 Veneto Banca S.p.A. e Banca Popolare di Vicenza sono state sottoposte a liquidazione coatta amministrativa. Ai sensi dell'art. 83, comma 3, D.Lgs. n. 385/1993 (Testo Unico Bancario) contro una banca in liquidazione coatta amministrativa non può essere promossa né proseguita alcuna azione.

In questa situazione, per il riconoscimento dei diritti restitutori e risarcitori degli azionisti azzerati delle due banche l'unica soluzione è chiedere agli organi della procedura il riconoscimento del loro credito e l'ammissione allo stato passivo della rispettiva procedura ex art. 86 TUB. L'istanza va avanzata entro e non oltre il giorno 23 aprile 2018.

Il facsimile di istanza rispettivamente per l'ammissione allo stato passivo di Veneto Banca in liquidazione coatta amministrativa e di Banca Popolare di Vicenza in liquidazione coatta amministrativa è sotto riportatoi, va compilato in base alla situazione del caso concreto, con la precisazione che l'istanza va inviata con raccomandata con avviso di ricevimento (e solo in eventuale aggiunta anche mediante pec), bisogna obbligatoriamente indicare le generalità dell'azionista e un indirizzo di posta elettronica certificata al quale ricevere le comunicazioni della procedura, bisogna indicare precisamente l'ammontare complessivo del credito (la sommatoria del prezzo di carico delle azioni come risultante dall'estratto del dossier titoli) e bisogna allegare la documentazione comprovante gli acquisti, come indicato nel facsimile.

In caso di rigetto dell'istanza da parte dei commissari liquidatori, gli azionisti possono, entro 15 giorni dalla ricezione della comunicazione, proporre opposizione allo stato passivo mediante ricorso al Presidente del Tribunale del luogo ove la banca in liquidazione coatta amministrativa ha sede legale, ex art. 87 TUB.

A seguire sono riportati i moduli per la domanda di riconscimento del credito e di ammissione allo stato passivo della liquidazione coatta amministrativa:

BANCA POPOLARE DI VICENZA S.p.A. in liquidazione coatta amministrativa - Segreteria generale 

in persona dei Commissari Liquidatori 

Dott. Claudio Ferrario, Prof. Avv. Giustino Di Cecco, Dott. Fabrizio Viola

A mezzo di raccomandata a.r. alla sede della Banca, V. Btg. Framarin n. 18 - 36100 Vicenza

e a mezzo pec all’indirizzo [email protected] 

DOMANDA DI RICONOSCIMENTO DEL CREDITO

E DI AMMISSIONE ALLO STATO PASSIVO

DELLA LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA

Il sottoscritto Sig. …., nato a ….. il ….. (C.F. ……), residente a ….. , prov. …, (CAP …..) alla V. ….. n. …., il quale dichiara di voler ricevere le comunicazioni relative alla procedura all’indirizzo di posta elettronica certificata …………. (*obbligatorio),

PREMESSO CHE

1.Il sottoscritto è titolare di n. …… azioni della Banca Popolare di Vicenza S.p.A., attualmente depositate su dossier titoli n. …… presso Banca ……, filiale di ….. (si allega estratto dossier titoli al 31/12/2016 o al 30/06/2017, doc. 1), acquistate ad un prezzo medio di carico di Euro …… cadauna, per un esborso complessivo di Euro …….., in virtù di rapporto di negoziazione per conto proprio, esecuzione di ordini per conto del cliente, ricezione e trasmissione di ordini avviato con contratto del …….. (doc. 2) presso la filiale di  ……….

2.Detto acquisto fu dal sottoscritto effettuato, su sollecitazione e consulenza dei dipendenti della filiale, al mero scopo di prudente investimento, con esclusione di ogni intento di divenire parte della compagine sociale.

3.Il sottoscritto effettuava un primo acquisto di azioni in data …… (doc. 3), cui seguirono – sempre su sollecitazione dei dipendenti della filiale – la partecipazione ad un aumento di capitale a pagamento in data ….. (doc. 4) e l’acquisto di obbligazioni convertibili in azioni in data ……. (doc. 5).

4.Stante la responsabilità di Banca Popolare di Vicenza in qualità di negoziatrice/collocatrice per aver omesso di informare il sottoscritto delle proprie gravi condizioni economico – patrimoniali già al momento dell’acquisto, della illiquidità dei titoli venduti, della loro inadeguatezza/inappropriatezza e del conflitto di interessi, nonché della convertibilità delle obbligazioni convertibili, con conseguente violazione degli artt. 21 TUIF e 27, 28, 31, 34, 39 e ss. Reg. Consob n. 16190/2007, stante poi la nullità delle operazioni in discussione ex artt. 23 TUIF, 1350, n. 13, e 1418 c.c., il sottoscritto vanta nei confronti della Banca Popolare di Vicenza in liquidazione coatta amministrativa un credito derivante dall’obbligo di restituzione delle somme interamente investite (ovvero dall’obbligo di risarcimento del danno quantificato nel medesimo importo) nelle sopra citate operazioni di commercializzazione delle azioni, a causa della dedotta violazione  delle normativa sulla prestazione dei servizi di investimento, nonché derivante dal diritto alla restituzione del valore delle azioni in qualità di socio, per complessivi Euro ………..

5.Il credito del sottoscritto è certo e liquido nel suo ammontare;

6.Il credito del sottoscritto è chirografario.

Tutto ciò premesso, il sottoscritto, come sopra generalizzato,

CHIEDE

che il proprio credito, nell’indicato ammontare di Euro …………, sia riconosciuto dalla procedura e venga ammesso al passivo della liquidazione coatta amministrativa in qualità di chirografo.

*****

Il sottoscritto formula espressa riserva di proporre, continuare, riassumere davanti all‘Autorità Giudiziaria competente ogni ulteriore o diversa azione giudiziale o iniziativa, anche nei confronti di altri Enti, in ogni sede, per la tutela dei propri diritti ed interessi.

*****

A dimostrazione del credito si producono:

1.Estratto del dossier titoli;

2.Contratto quadro di negoziazione per conto proprio, esecuzione di ordini per conto del cliente, ricezione e trasmissione di ordini;

3.Ordine di acquisto di azioni ordinarie del …….;

4.Scheda di adesione all’aumento di capitale del …..;

5.Ordine di sottoscrizione di obbligazioni convertibili del ……;

Lì,

                                                                                             Sig. 

VENETO BANCA S.p.A. in liquidazione coatta amministrativa - Segreteria generale in persona dei Commissari Liquidatori

Avv. Alessandro Leproux, Prof.ssa Avv. Giuliana Scognamiglio, Dott. Fabrizio Viola

A mezzo raccomandata a.r. alla sede della Banca, Via Feltrina Sud n. 250 31044 Montebelluna TV

e a mezzo pec all’indirizzo [email protected]

DOMANDA DI RICONOSCIMENTO DEL CREDITO

E DI AMMISSIONE ALLO STATO PASSIVO

DELLA LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA

Il sottoscritto Sig. …., nato a ….. il ….. (C.F. ……), residente a ….., prov. …,  (CAP …..) alla V. ….. n. …., il quale dichiara di voler ricevere le comunicazioni relative alla procedura all’indirizzo di posta elettronica certificata …………. (*obbligatorio),

PREMESSO CHE

1.Il sottoscritto è titolare di n. …… azioni di Veneto Banca S.p.A., attualmente depositate su dossier titoli n. …… presso Banca ……, filiale di ….. (si allega estratto dossier titoli al 31/12/2016 o al 30/06/2017, doc. 1), acquistate ad un prezzo medio di carico di Euro …… cadauna, per un esborso complessivo di Euro …….., in virtù di rapporto di negoziazione per conto proprio, esecuzione di ordini per conto del cliente, ricezione e trasmissione di ordini avviato con contratto del …….. (doc. 2) presso la filiale di  ……….

2.Detto acquisto fu dal sottoscritto effettuato, su sollecitazione e consulenza dei dipendenti della filiale, al mero scopo di prudente investimento, con esclusione di ogni intento di divenire parte della compagine sociale.

3.Il sottoscritto effettuava un primo acquisto di azioni in data …… (doc. 3), cui seguirono – sempre su sollecitazione dei dipendenti della filiale – l’acquisto di obbligazioni convertibili in azioni in data ……. (doc. 4) e la partecipazione ad aumento di capitale a pagamento in data ….. (doc. 5).

4.Stante la responsabilità di Veneto Banca in qualità di negoziatrice/collocatrice per aver omesso di informare il sottoscritto delle proprie gravi condizioni economico – patrimoniali già al momento dell’acquisto, della illiquidità dei titoli venduti, della loro inadeguatezza/inappropriatezza e del conflitto di interessi, nonché della convertibilità delle obbligazioni convertibili, con conseguente violazione degli artt. 21 TUIF e 27, 28, 31, 34, 39 e ss. Reg. Consob n. 16190/2007, stante poi la nullità delle operazioni in discussione ex artt. 23 TUIF, 1350, n. 13, e 1418 c.c., il sottoscritto vanta nei confronti di Veneto Banca in liquidazione coatta amministrativa un credito derivante dall’obbligo di restituzione delle somme interamente investite (ovvero dall’obbligo di risarcimento del danno quantificato nel medesimo importo) nelle sopra citate operazioni di commercializzazione delle azioni, a causa della dedotta violazione delle normativa sulla prestazione dei servizi di investimento, nonché derivante dal diritto alla restituzione del valore delle azioni in qualità di socio, per complessivi Euro ………..

5.Il credito del sottoscritto è certo e liquido nel suo ammontare;

6.Il credito del sottoscritto è chirografario.

Tutto ciò premesso, il sottoscritto, come sopra generalizzato,

CHIEDE

che il proprio credito, nell’indicato ammontare di Euro …………, sia riconosciuto dalla procedura e venga ammesso al passivo della liquidazione coatta amministrativa in qualità di chirografo.

*****

Il sottoscritto formula espressa riserva di proporre, continuare, riassumere davanti all‘Autorità Giudiziaria competente ogni ulteriore o diversa azione giudiziale o iniziativa, anche nei confronti di altri Enti, in ogni sede, per la tutela dei propri diritti ed interessi.

*****

A dimostrazione del credito si producono:

1.Estratto del dossier titoli;

2.Contratto quadro di negoziazione per conto proprio, esecuzione di ordini per conto del cliente, ricezione e trasmissione di ordini;

3.Ordine di acquisto di azioni ordinarie del …….;

4.Scheda di adesione all’acquisto di obbligazioni convertibili del ……;

5.Scheda di adesione all’aumento di capitale del …..;

Lì,

                                                                                             Sig. 

25/03/2018

Documento n.10562

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