LEGGE SUL RISPARMIO. LA CONCORRENZA NEL SETTORE BANCARIO PASSA ALL’ANTITRUST COME IN TUTTI GLI ORDINAMENTI DEMOCRATICI
DDL RISPARMIO: OGGI GRANDE GIORNATA PER I RISPARMIATORI ! DOPO IL MANDATO A TERMINE DEL GOVERNATORE,LA CONCORRENZA PASSA ALL’ANTITRUST COME IN TUTTI GLI ORDINAMENTI DEMOCRATICI. TALE PASSSAGGIO,AVRA’ UN IMPATTO FAVOREVOLE SUI COSTI DEI CONTI CORRENTI BANCARI TRA I PIU’ ELEVATI D’EUROPA E SULLA QUALITA’ E L’EFFICIENZA DEI SERVIZI,NON SEMPRE ALTEZZA ATTESE DEGLI UTENTI . Grande ed euforica giornata oggi per i risparmiatori italiani: dopo l’abolizione del mandato a vita del Governatore della Banca d’Italia,la vigilanza sulla concorrenza delle banche passa all’antitrust come in tutti gli ordinamenti democratici del mondo. Le commissioni finanza ed attività produttive della Camera,che hanno anche bocciato l’emendamento del Governo soppressivo della norma contenuta nel ddl risparmio,ha cos’ sanato un vulnus insito nella legge 287/90 varato 15 anni fa sotto dettatura delle banche e di Bankitalia,che tanti danni ha inferto al popolo dei risparmiatori. Con il controllo sulle banche che passa dunque dalla Banca d’Italia all’Antitrust,anche i risparmiatori ed utenti bancari italiani possono finalmente nutrire la speranza di servizi bancari efficienti con servizi di qualità commisurati ai costi. Dopo l’approvazione di queste nuove e tanto attese norme per l’interesse del Paese, non sarà facile per gli “amici del Governatore” ribaltarle al Senato,anche perché le associazioni dei consumatori,con Adusbef in testa,faranno un presidio additando al pubblico degli elettori,quegli eventuali senatori che volessero difendere gli indifendibili assetti di un’oligarchia finanziaria che ha prodotto macerie sugli interessi generali dei risparmiatori. Oggi le commissioni finanze ed attività produttive della Camera hanno segnato una nuova era,sconfiggendo con gli accordi tra il Governatore Fazio e Berlusconi,la volontà di mettere il bavaglio alle esigenze di cambiamento richiesto dagli ambienti più progressisti ed illuminati (salvo il retrivo Montezemolo),della società civile e delle associazioni dei consumatori.20/01/2005
Documento n.4386