Istat-modifica delle voci in entrata ed uscita-cose del tutto insignificanti-ben altro “s’ha da fare”
COMUNICATO STAMPA 5 febbraio 2007 Istat-modifica delle voci in entrata ed uscita-cose del tutto insignificanti-ben altro “s’ha da fare” Ritoccare in maniera insignificante le voci del paniere Istat è un’operazione che non ci soddisfa. Ben altro è necessario fare per rendere realmente credibile il tasso di inflazione del nostro Paese, partendo naturalmente da un confronto serio, mai effettuato, con l’Istituto centrale di statistica, sulle voci e relative percentuali di consumo delle famiglie. E’ sui pesi da attribuire alle voci dei beni che rimane la questione fondamentale, soprattutto su quelli che incidono maggiormente sul potere d’acquisto delle famiglie: quelle relative all’abitazione, ai costi bancari e alle tariffe assicurative. Si rende, peraltro, assolutamente necessario realizzare la massima accuratezza nelle rilevazioni territoriali dei prezzi, che lascia molto a desiderare nel merito e nel metodo, fuorviando, così, i dati nazionali. Inoltre, per meglio comprendere le ricadute che gli aumenti dei prezzi hanno sulla struttura sociale così differenziata del nostro Paese, si tratta di definire panieri per fasce sociali di reddito. Quello che i Presidenti, Elio Lannutti e Rosario Trefiletti, chiedono è di affrontare seriamente il problema ISTAT, avendo consapevolezza dell’importanza che ricopre l’istituto per le ricadute che i dati emessi hanno su tutti i versanti della politica economica nel nostro Paese.05/02/2007
Documento n.6415