GOLDMAN SACHS: IN AMERICA SANZIONATA PER ILLECITO TRADING. IN ITALIA .....
COMUNICATO STAMPA GOLDMAN SACHS: IN AMERICA SANZIONATA PER ILLECITO TRADING, IN ITALIA LA SUA FRODE FISCALE AI DANNI DELLO STATO E’ PREMIATA, DALLA COPPIA DRAGHI (BANKITALIA) PADOA SCHIOPPA (ECONOMIA). Goldman Sachs,la banca d’affari indagata dalla Procura di Pescara per frode fiscale ai danni dello Stato (202 milioni di euro), negli Stati Uniti è stata sanzionata con una multa da due milioni di dollari dagli organi regolatori del mercato statunitense in relazione ad alcune operazioni di trading illecite messe in atto dalla sua clientela: una consociata della banca statunitense è stata infatti riconosciuta colpevole dalla Sec (l'Authority di Borsa) e dal Nyse per non aver adottato le procedure in grado di scoprire gli illeciti, consistenti in vendite di titoli a breve. In Italia,nonostante sia stata indagata dalla Procura della Repubblica di Pescara, su denuncia dell’Agenzia delle Entrate per frode fiscale ai danni dello Stato proprio durante la vice-presidenza del dr. Mario Draghi,promosso a quel rango per aver affidato nel 1999 a quella banca d’affari le privatizzazioni di importanti aziende pubbliche (Telecom,Autostrade,ecc.) che hanno sostituito monopoli privati a quelli pubblici,è premiata, restando la banca di riferimento del Tesoro (Ministro dell’Economia) per operazioni di piazzamento di titoli pubblici sui mercati internazionali. Quando le Procure della Repubblica,alle quali Adusbef non si stanca di inoltrare denunce quotidiane, indagheranno a fondo i rapporti,spesso collusivi, tra autorità vigilanti,istituti di credito ed alcune istituzioni per imporre condizioni capestro ai consumatori, tariffe e costi dei servizi bancari tra i più elevati del mondo, tassi di interesse su mutui e prestiti personali più alti della media europea, ancora una volta dovrà essere (come nel caso di “tangentopoli” e “vallettopoli”) la magistratura a dover supplire all’assenza della politica e porre termine a meccanismi truffaldini, imposti da un sistema “bancocentrico” basato sull’illegalità diffusa e la violazione delle leggi,che impone alla politica le sue condizioni per continuare a fare profitti ed utili sulla pelle delle famiglie e delle imprese. Elio Lannutti (Presidente Adusbef) Roma,14.3200714/03/2007
Documento n.6491