FINANZIARIA: E’ UNA VERGOGNA CHE IL GOVERNO SI VERGOGNI, DELL’ALIQUOTA AL 45%
COMUNICATO STAMPA FINANZIARIA: E’ UNA VERGOGNA CHE IL GOVERNO SI VERGOGNI, DELL’ALIQUOTA AL 45% PRESENTATA DALL’ULIVO PER I REDDITI SUPERIORI A 150 MILA EURO, DA DESTINARE A PENSIONATI E INCAPIENTI,CHE AVRANNO DANNI DA RIFORMA IRPEF. FORSE LA PLETORA DEGLI STRAPAGATI SOTTOSEGRETARI E VICE-MINISTRI, TEME DI DOVER CONTRIBUIRE A POLITICA SACRIFICI, SEMPRE ADDOSSATA AD ALTRI ? COME MAI LA FINANZIARIA, NON RIDUCE SPERPERI E SPRECHI DI BANKITALIA ? E’ una vergogna che il Governo si possa vergognare, della proposta di aumentare l’aliquota al 45 per cento per i redditi sopra i 150 mila euro, presentata dai gruppi parlamentari dell’Ulivo,da destinare ai pensionati (ultra 75 enni) ed agli incapienti per alleviare la forte perdita del potere di acquisto registrata negli ultimi 5 anni. Forse la pletora degli strapagati sottosegretari e vice ministri, teme di dover contribuire a politica di sacrifici sempre addossata agli altri, per una legge finanziaria basata prevalentemente sulle tasse,sempre più indigesta,che penalizza tante famiglie invece di favorirle, come la promessa del cuneo fiscale, che doveva incrementare gli stipendi ed invece viene assorbita,con danni evidenti e dimostrabili,dal riordino delle aliquote Irpef ? Il Governo non ha dimostrato coraggio nell’accogliere la proposta di un’aliquota del 10 per cento sullo scudo fiscale, che avrebbe rappresentato lo spartiacque con la gestione Tremonti, recuperato 15 miliardi di risorse (oltre mezza finanziaria) da evasori e riciclatori di denaro sporco e da tutti coloro che si sono arricchiti con il pretesto dell’euro, drenando 70 miliardi di euro dalle tasche dei consumatori,che hanno evaso il fisco,creando il paradosso che ad es., cittadini con 3 carichi famigliari che guadagnano 37.000 euro, penalizzati dalle nuove aliquote, dovranno finanziare evasori e riciclatori, che sono stati premiati così 2 volte. Una finanziaria che favorisce banche (la tracciabilità bancaria per movimenti di 100 euro,non avrà alcun effetto sulla lotta all’evasione,ma ingrasserà le banche ad un ritmo di 1 miliardo di euro l’anno), le assicurazioni (con l’obbligo di assicurare le case con nuove polizze con maggiori esborsi di 2,7 miliardi l’anno),le aziende destinatarie di ben 6 miliardi di euro, e che non intacca sprechi e sperperi, come quelli della Banca d’Italia,esentata dalla politica di sacrifici,oltre ad essere criticata legittimamente dalle associazioni dei consumatori, è invisa alla maggior parte dei cittadini (si facessero un bagno salutare con noi, nei mercati,nelle stazioni ferroviarie ed alle uscite delle metropolitane i Leader del Governo),specie quelli che hanno votato il centro-sinistra,molto,ma molto delusi, dal Governo Prodi. Elio Lannutti (Presidente Adusbef) Roma,25.10.200625/10/2006
Documento n.3728