DIGITALE TERRESTRE: ESPOSTO DI INTESACONSUMATORI PER I DECODER NON FUNZIONANTI
COMUNICATO STAMPA DELL’INTESA DEI CONSUMATORI DIGITALE TERRESTRE: ESPOSTO DI INTESACONSUMATORI A 101 PROCURE DELLA REPUBBLICA PER I DECODER NON FUNZIONANTI. MIGLIAIA DI PROTESE AI CENTRALINI DELLE ASSOCIAZIONI E CENTINAIA DI CAUSE PER RISARCIMENTO DANNI GIA’ IN PARTENZA IL SEGNALE NON ARRIVA, LA CARTA NON SI ATTIVA, PREZZI OSCURI E PARTITE PAGATE DUE VOLTE : UN MARASMA SEMPRE E SOLO PAGATO DAI CONSUMATORI Moltissime le proteste che Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori stanno raccogliendo da ieri sera per il caso del digitale terrestre, partito all’insegna del caos e dell’incertezza. Segnale che non arriva, carte acquistate che non si attivano, partite pagate due volte, condizioni oscure, interminabili attese ai call center, operatori telefonici impreparati, e chi più ne ha più ne metta. Questi sono alcuni degli aspetti che hanno caratterizzato la prima giornata del digitale terrestre, dal nord al sud dell’Italia. Una situazione che – afferma Intesaconsumatori – ha danneggiato moltissimi utenti, con una conseguente perdita monetaria per costoro. Per questo le 4 associazioni annunciano che nei prossimi giorni partiranno centinaia di cause di risarcimento danni in tutta Italia, per conto di consumatori che hanno attivato le carte e acquistato i decoder, ma non hanno potuto fruire del servizio. Intesaconsumatori annuncia inoltre la presentazione di un esposto a 101 Procure della Repubblica di tutta Italia, affinché si faccia chiarezza sul digitale terrestre e si accertino eventuali reati a danno degli utenti e relative responsabilità.24/01/2005
Documento n.4394