DEBITO PUBBLICO: GRAVA PER 27.706 EURO SULLE SPALLE DI OGNI ITALIANO.
COMUNICATO STAMPA DEBITO PUBBLICO: GRAVA PER 27.706 EURO SULLE SPALLE DI OGNI ITALIANO. BISOGNA CORRERE AI RIPARI PER SERIO PIANO DI RIDUZIONE,COMINCIANDO A DISMETTERE ORO, RISERVE E PATRIMONIO IMMOBILIARE DELLA BANCA D’ITALIA. Se si vuole arrestare la crescita abnorme del debito pubblico italiano, arrivato a novembre 2006 al record assoluto di 1.607,7 miliardi di euro, un controvalore di 27.700 euro che grava sulla testa di ogni italiano,compresi i neonati, che continuerà a salire per la componente micidiale dei tassi di interesse BCE e dell’aumento dei rendimenti sui titoli di Stato come i BOT annuali,arrivati oggi a sfiorare il 4 per cento,occorre un piano quinquennale di riduzione. Adusbef torna a chiedere la vendita di oro,riserve e patrimonio immobiliare della Banca d’Italia non più necessari a garantire la circolazione monetaria, che non rappresenta una lesa maestà di “capetto”,ma la strada maestra verso la quale si sono indirizzati Governatori delle Banche Centrali Europei più virtuosi dell’Italia, per effettuare politiche economiche concrete di risanamento,al di là di annunci, proclami e politiche di sacrifici dove sono sempre chiamati “gli altri”. Elio Lannutti (Presidente Adusbef) Roma,12.2.200712/02/2007
Documento n.6424