DDL BERSANI ENERGIA: FINALMENTE UNA PROPOSTA A VANTAGGIO DEI CONSUMATORI
DDL BERSANI ENERGIA: FINALMENTE UNA PROPOSTA A VANTAGGIO DEI CONSUMATORI E DELLE IMPRESE. NEL 2005 LE FAMIGLIE ITALIANE HANNO SUBITO STANGATA ENERGETICA (GAS,LUCE,BENZINA) DI 350 EURO PRO CAPITE. Nel 2005, le famiglie italiane hanno subito una stangata energetica di 350 euro in media pro-capite solo a causa dei rincari dei prezzi dei listini (170 euro per la benzina, 120 euro per il gas,60 euro per la luce); mentre lo Stato con il combinato disposto Iva accise, ha incassato 700 milioni di euro in più sull’anno precedente,con introiti pari a 36,3 miliardi di euro, nonostante una consistente flessione dei consumi delle benzine, causate dal caro-vita e dalle minori disponibilità economiche. Adusbef e Federconsumatori, che non si sono stancate di chiedere la sterilizzazione dell’Iva sulle accise,valutano positivamente il “pacchetto Bersani” sull'energia che sterilizza, a partire dal primo gennaio 2007, l'incidenza dell'Iva sulla fiscalità energetica per evitare che lo Stato sia cointeressato all'aumento dei prezzi dei carburanti". Il ddl approvato oggi dal consiglio dei ministri che consentirà di variare, con decreto del ministero dell'Economia di concerto con il ministero dello sviluppo economico, le aliquote delle accise sugli oli minerali in aumento o in diminuzione, in modo da compensare la conseguente incidenza dell'Iva sugli oli minerali,è una buona notizia per i consumatori e per le imprese. Adusbef e Federconsumatori,convocate dal ministro dello Sviluppo Economico assieme alle altre associazioni del CNCU il 21 giugno alle 10,00, auspicano che nel prossimo consiglio dei ministri possano essere portate altre iniziative a vantaggio dei consumatori,come la vendita dei carburanti nella grande distribuzione,la cabina di monitoraggio sui prezzi per impedire la speculazione,la proposta di pagare in euro i prezzi del barile per evitare la doppia speculazione anche di ordine valutaria,a danno di milioni di famiglie italiane. Adusbef- Federconsumatori Roma,9.6.200610/06/2006
Documento n.6067