Commercianti: San Luca e Sangalli…chi difende i consumatori?
COMUNICATO STAMPA 18.10.06 Commercianti: San Luca e Sangalli…chi difende i consumatori? Anziché chiedere che San Luca Evangelista, medico attento ai malati ed ai sofferenti intervenga a favore dei commercianti, come dice Carlo Sangalli, il presidente di Confcommercio, si dovrebbe dire che il Santo avrebbe dovuto difendere i cittadini consumatori, sofferenti fino all’inverosimile a causa dell’aumento indecoroso dei prezzi di questi ultimi anni, con punte di oltre il 100% che hanno prodotto oltre che il peggioramento delle condizioni di vita delle famiglie anche quello dei relativi consumi. Elio Lannutti e Rosario Trefiletti, Presidenti di Adusbef e Federconsumatori, vogliono ribadire che i commercianti, grazie a “qualche santo protettore” sono riusciti a spostare 60 miliardi di euro dalla tasche dei cittadini ai lavoratori autonomi, i quali, oltre ai SUV, sono diventati grandi acquisitori di case, facendo la loro parte nella realizzazione della bolla speculativa con affitti schizzati alle stelle: oltre 1000 euro per un appartamento di 80 mcq con un incremento del 70%. Oltretutto, con le loro dichiarazioni dei redditi e la nuova finanziaria, otterranno benefici che dovrebbero avere il buon gusto di respingere, visto che fanno parte delle 16 milioni di famiglie con reddito dichiarato medio–basso, e non delle 4,8 milioni di famiglie a reddito fisso che pagano tasse molto più gravose! Sarebbe ora che tutti gli strati sociali concorressero, superando difese corporative, privilegi ed evasioni fiscali, a fare la loro parte per una maggiore equità sociale per lo sviluppo dell’intero paese.18/10/2006
Documento n.6381