Bond argentini. Inaccettabile la moratoria di 5 anni auspicata dal sottosegretario Baccini

BOND ARGENTINI: INACCETTABILE LA MORATORIA DI 5 ANNI, PER I RISPARMIATORI, CHIESTA DAL SOTTOSEGRETARIO BACCINI. LA TASK FORCE ABI,PRESIEDUTA DAL DR. STOCK, HA ANNUNCIATO DI AVER APPRONTATO UN SITO WWW.TFARGENTINA.IT, INESISTENTE. E? inaccettabile la moratoria di 5 anni, per il debito argentino, auspicata sabato scorso dal sottosegretario agli esteri Mario Baccini, in un articolo sul Corriere della Sera. 450.000 risparmiatori italiani, sottoscrittori di titoli argentini, spesso senza conoscere il reale rischio dell?investimento, aspettano dal Governo italiano segnali in migliore sintonia con i loro diritti di risparmiatori, rispetto a quelli -pur legittimi- dell? Argentina. Si ricorda che lo stock dei bond argentini, pari a 60 miliardi di euro, per la metà è in mano ai risparmiatori argentini, per un quarto, ossia 15 miliardi di euro è stato appioppato a 450.000 risparmiatori italiani, per l?ultimo quarto ai sottoscrittori del resto del mondo. Il segretario alle Finanze argentino, negli incontri avuti con l?Intesa dei Consumatori, si era impegnato a negoziare la ristrutturazione del debito, un paio di mesi dopo l?insediamento del presidente. Poiché le elezioni sono state vinte dal presidente Kirchner, che ha assicurato la continuità con il presidente uscente, i rappresentanti dei risparmiatori italiani aspettano di essere convocati, al massimo entro settembre, per definire la questione. La ?task force? dell?Abi ha raccolto 400.000 deleghe da parte dei detentori dei bond argentini (ma l?Abi non aveva sempre garantito che al massimo erano 300.000 i sottoscrittori di bond ?), ed ha annunciato di aver approntato un sito??. inesistente ed inattivo (provare per credere). Almeno le associazioni dell?Intesa,che vivono con il contributo degli iscritti,hanno approntato sezioni dei loro siti internet,per dialogare con i risparmiatori.

03/06/2003

Documento n.3245