BANCHE E SPESE DI CHIUSURA: BANKITALIA CONTINUA A FARSI BEFFE DEI CONSUMATORI !

in Comunicati stampa
COMUNICATO STAMPA BANCHE E SPESE DI CHIUSURA: BANKITALIA CONTINUA A FARSI BEFFE DEI CONSUMATORI ! INVECE DI ANNUNCI, PROCLAMI ED APPELLI INFRUTTIFERI AD ELIMINARE I COSTI DI CHIUSURA DEI CONTI CORRENTI,BANKITALIA SANZIONI QUELLE BANCHE, CHE ADERENTI AL SISTEMA MONTETITOLI, PAGANO 30 CENTESIMI DI EURO PER IL TRASFERIMENTO DI UN TITOLO,CHIEDENDONE 100 EURO AL CLIENTE, IL CUI RICARICO PARI AL 33.233 % PUO’ CONFIGURARE L’IPOTESI DI REATO DI USURA ! Anche le odierne dichiarazioni del direttore generale di Bankitalia Saccomanni,dopo quelle del Governatore Draghi,sono beffarde per i consumatori. Se la Banca d’Italia vuole davvero promuovere concorrenza e mercato, dovrebbe fare meno dichiarazioni ed appelli e più sanzioni, verso quelle banche che all’unisono, impediscono la mobilità da una banca all’altra con i più svariati espedienti,non soltanto conosciuti,ma ben tollerati dalle autorità vigilanti che richiamano alla mente un famoso detto maremmano: ”Far come i ladri di Pisa (il giorno litigavano e la notte andavano a rubare insieme). Dare a vedere di non trovarsi d’accordo su varie scelte, ma poi continuare comunque a frequentarsi. "La valutazione del costo dei servizi bancari per la clientela è materia controversa - dice il direttore generale Fabrizio Saccomanni nel suo intervento alla decima convention dell'Abi - soprattutto con riferimento ai confronti internazionali. Al di là delle specifiche questioni legate a procedure e modalità di calcolo, è necessario rimuovere gli ostacoli che impediscono il dispiegarsi della concorrenza. I consumatori - ha evidenziato Saccomanni - devono avere pieno accesso ad informazioni esaustive circa il prezzo e la qualità del servizio offerto, in modo da poter comparare le condizioni praticate da diversi intermediari per contratti con caratteristiche simili. E' opportuno che i costi direttamente o indirettamente connessi con la chiusura dei rapporti in essere con le banche siano eliminati, favorendo così la mobilità". Per comparare esaustive condizioni praticate dalle banche,basta cliccare sul sito Montetitoli del Gruppo Borsa Italiana ( http://www.montetitoli.it/index.php?pagina=main),dove si trova il listino prezzi compresi i corrispettivi, peri i servizi resi,in vigore dal 1 luglio 2006,che si riproduce: “CORRISPETTIVI PER I SERVIZI RESI AGLI INTERMEDIARI in vigore dal 1° luglio 2006 11 Trasferimento franco valuta (giro) Per ogni transazione regolata franco valuta: ♦ tra due intermediari partecipanti al sistema Monte Titoli (o fra i conti del medesimo intermediario): € 0,30 a carico dell’intermediario ordinante € 0,30 a carico dell’intermediario beneficiario. Le banche, oltre alle esorbitanti spese per la gestione di un conto corrente,che con 11 operazioni mensili,applicando i listini, ammontano ad oltre 500 euro l’anno (2,20 euro in media per ogni operazione,6 euro per un bonifico, 4,40 euro per prelevare al bancomat presso altra banca,ecc.) ed alle spese feudali di chiusura conto, grazie alla collusione di Bankitalia, pagano il prezzo di listino di 30 centesimi di euro per trasferire i titoli dematerializzati, ossia mere scritture contabili mediante mail, da una banca all’altra,ma ne chiedono 100 euro (un utente per 7 titoli ha pagato 700 euro),con un ricarico del 33.233 (trentatremiladuecentotrentatre) per cento. Di fronte a questo spudorato saccheggio,un vero e proprio furto con destrezza a danno di milioni di consumatori,realizzato con il concorso del controllore (Bankitalia), Adusbef – che aveva già segnalato da tempo la scandalosa questione all’Antitrust- ha presentato esposti denuncia alla magistratura, chiedendo di accertare se tali condotte non concretizzano anche il reato di usura. Elio Lannutti (Presidente Adusbef) Roma,6.11.2006

06/11/2006

Documento n.6387

Sostieni i consumatori, sostieni ADUSBEF!

Puoi sostenere ADUSBEF anche attraverso il 5 x 1000: in fase di dichiarazione, indica il codice fiscale 03638881007

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.OK