Balocco: il Tribunale di Torino dichiara la responsabilità di BALOCCO S.p.A. per pratica commerciale scorretta con riferimento all’iniziativa “Pandoro

in Comunicati stampa

COMUNICATO STAMPA

Roma 23 Aprile 2024

  Balocco: il Tribunale di Torino dichiara la responsabilità di BALOCCO S.p.A. per pratica commerciale scorretta con riferimento all’iniziativa “Pandoro PinkChristmas” in collaborazione con Chiara Ferragni 

 Il Tribunale di Torino ha emesso oggi la sentenza che accoglie il ricorso presentato da Adusbef, Associazione Utenti dei Servizi Radiotelevisivi e Codacons ed ha accerto che Balocco ha adottato una pratica commerciale scorretta ai sensi 20, comma 2, 21 e 22 del Codice del consumo quando ha commercializzato il pandoro “Pink Christmas” nella nota operazione commerciale che ha visto la collaborazione della influencer Chiara Ferragni. 

I Giudici hanno sottolineato che i messaggi ai consumatori erano ingannevoli perché li inducevano a ritenere – erroneamente – che, acquistando il noto pandoro rosa, avrebbero contribuito economicamente ad aiutare l’Ospedale Regina Margherita di Torino a finanziare l’acquisto di un nuovo macchinario per esplorare nuove strade per le cure terapeutiche dei bambini affetti da Osteosarcoma e Sarcoma di Ewing. 

Infatti, secondo i Giudici torinesi: “le modalità di pubblicizzazione e diffusione della pratica commerciale poste effettivamente in essere (anche) dalla società BALOCCO S.p.A. hanno lasciato intendere ai consumatori, contrariamente al vero, che, acquistando il “Pandoro PinkChristmas”, avrebbero contribuito direttamente e proporzionalmente al reperimento dei fondi utili al finanziamento in favore l’Ospedale Regina Margherita di Torino per l’acquisto di un nuovo macchinario, che avrebbe permesso di esplorare nuove strade per le cure terapeutiche dei bambini affetti da Osteosarcoma e Sarcoma di Ewing. 

Anche la rilevante differenza di prezzo del “Pandoro PinkChristmas” rispetto al suo equivalente  pandoro Balocco classico ha evidentemente contribuito ad indurre nel consumatore il  convincimento che nel maggior prezzo vi fosse una diretta contribuzione al reperimento dei fondi  utili al progetto di beneficenza. E’ appena il caso di sottolineare che nel momento in cui la società BALOCCO S.p.A. ha diffuso il  predetto comunicato stampa finalizzato alla presentazione della novità del prodotto (in data 2  novembre 2022) e pubblicato sia sul proprio sito web sia sulla pagina Instagram BALOCCO i  messaggi e post richiamati in precedenza (tra novembre e dicembre 2022), oltre che nel momento della effettiva commercializzazione del “Pandoro PinkChristmas” (dal mese di dicembre 2022), la società BALOCCO S.p.A. era ovviamente consapevole di aver già effettuato la donazione all’Ospedale Regina Margherita di Torino mesi prima ed in misura fissa (in data 2 maggio 2022). 

La sentenza di oggi permetterà a tutti coloro che hanno acquistato il “Pandoro PinkChristmas” di richiedere tramite Adusbef il dovuto risarcimento. 

Il Tribunale di Torino ha evidenziato infatti che “Anche la rilevante differenza di prezzo del “Pandoro PinkChristmas” rispetto al suo equivalente pandoro Balocco classico ha evidentemente contribuito ad indurre nel consumatore il convincimento che nel maggior prezzo vi fosse una diretta contribuzione al reperimento dei fondi utili al progetto di beneficenza […]Dunque, attraverso la diffusione di tale comunicato stampa, è stato lasciato chiaramente intendere ai consumatori che, acquistando il pandoro PinkChristmas, gli stessi avrebbero contribuito direttamente e proporzionalmente alla sponsorizzata donazione in favore l’Ospedale Regina Margherita di Torino, tant’è che è stato utilizzato un verbo futuro (“…le cui vendite serviranno a finanziare…”) […]come correttamente evidenziato dalle parti ricorrenti, non è stato tanto il prezzo  di per sé del “Pandoro PinkChristmas”, liberamente determinabile trattandosi di un mercato libero, quanto la sua messa in vendita ad un prezzo circa due volte e mezzo superiore rispetto a quello del classico pandoro Balocco ad aver evidentemente rafforzato il convincimento in capo al consumatore che, con l’acquisto del prodotto, egli avrebbe contribuito al reperimento dei fondi per il macchinario per la ricerca dei tumori ossei infantili in favore dell’Ospedale Regina Margherita di Torino e che tale contributo alla donazione fosse incluso proprio in tale maggior prezzo. […]La pratica commerciale in questione, poi, oltre ad essere contraria alla diligenza professionale, è stata quanto meno “idonea a falsare in misura apprezzabile il comportamento economico, in relazione al prodotto, del consumatore medio”. I citati messaggi diffusi al pubblico, infatti, sono risultati idonei a fornire una rappresentazione scorretta dell’iniziativa benefica relativa al reperimento dei fondi per finanziare l’acquisto di un nuovo macchinario, che avrebbe permesso di esplorare nuove strade per le cure terapeutiche dei bambini affetti da Osteosarcoma e Sarcoma di Ewing da parte dell’Ospedale Regina Margherita di Torino, lasciando intendere, contrariamente al vero, che acquistando il “Pandoro PinkChristmas” il consumatore avrebbe potuto contribuire all’iniziativa”. Il Tribunale di Torino ha quindi accolto la nostra iniziativa ed ha accertato la responsabilità della Balocco per pratica commerciale scorretta, con la sentenza odierna che ora permetterà a chi aveva acquistato quel pandoro di rivolgersi ad Adubef per ottenere il giusto risarcimento ai consumatori ingannati da tale pratica commerciale scorretta. 

23/04/2024

Documento n.15852

Sostieni i consumatori, sostieni ADUSBEF!

Puoi sostenere ADUSBEF anche attraverso il 5 x 1000: in fase di dichiarazione, indica il codice fiscale 03638881007

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.OK