AUTOSTRADE: SONO GIA’ TROPPO SALATI, PER I CITTADINI, I PEDAGGI NORMALI....
COMUNICATO STAMPA AUTOSTRADE: SONO GIA’ TROPPO SALATI, PER I CITTADINI, I PEDAGGI NORMALI, FIGURARSI I RICHIESTI 'PEDAGGI OMBRA', CHE SPUNTANO NUMEROSI DALLE REGIONI DEL NORD (LIGURIA, PIEMONTE, VALLE D’AOSTA, EMILIA ROMAGNA ECC.) AL GOVERNO ED AL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE, COME NUOVE E PIU’ MODERNE, RAFFINATE FORME DI BRIGANTAGGIO. Rischia di aggiungersi l’ennesima tassa ombra (su base regionale) alle 56 nuove tasse previste dalla legge finanziaria, che impone un: “Sovrapprezzo tariffe autostradali per adeguamenti tratti di adduzione alle autostrade”,ossia una maggiorazione dei già salatissimi pedaggi,per completare alcune opere già previste,pagate e comprese nei normali rincari tariffari, se saranno accolte dal Governo, le quotidiane richieste che spuntano come funghi dalle varie regioni (Liguria, Piemonte,Valle d’Aosta,ecc.), sui cosiddetti “pedaggi ombra”,sempre a carico degli automobilisti, che hanno la sventura di percorrere quelle tratte regionali. Come se non bastassero i “pedaggi normali”,aumentati negli ultimi 5 anni del 15,8 per cento,a fronte di un’inflazione del 6,9 per cento, è inaccettabile dover mettere in conto,per il vessato ed impoverito popolo dei consumatori, anche queste novelle forme di brigantaggio, che i presidenti delle Regioni richiederanno agli automobilisti,per attraversare i territori di loro competenza,alla stessa stregua dei pedaggi feudali richiesti dai briganti, per attraversare i terreni dagli stessi controllati. Elio Lannutti (Presidente Adusbef) Roma,9.11.200610/11/2006
Documento n.4533