AUTOSTRADE: LO STOP TARIFFARIO ANNUNCIATO DAL MINISTRO DI PIETRO....

in Comunicati stampa
AUTOSTRADE: LO STOP TARIFFARIO ANNUNCIATO DAL MINISTRO DI PIETRO,SE CONFERMATO, OTTIMA NOTIZIA CONSUMATORI ED INVITO CONCESSIONARIE A COMPORTAMENTI PIU’ SERI,VIRTUOSI E TRASPARENTI, RISPETTO AL PASSATO. Dopo le liberalizzazioni del Ministro Bersani, l’abolizione delle penali per tutti i mutui (non solo prima casa), l’abrogazione dei costi di ricarica dei telefonini e della commissione di massimo scoperto,potrebbe arrivare una ulteriore buona notizia,per riconciliare i consumatori con il Governo: lo stop annunciato dal ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro agli aumenti delle tariffe autostradali,che avrebbe detratto alle società concessionarie "la quota di investimenti non effettuati dagli aumenti dei pedaggi richiesta dalle stesse concessionarie" e che sarebbero dovuti scattare all'inizio dell'anno. Non soltanto per una questione economica che non sarebbe neanche da buttare via,ossia 25- 30 euro l’anno di tariffe,ma soprattutto per una questione di trasparenza e di serietà, vera e propria inversione di tenenza rispetto al passato, quando ministri delle Infrastrutture ed Anas facevano a gara per stangare i consumatori con aumenti esagerati, a prescindere dagli investimenti e dalla qualità del servizio erogato. Se tale notizia fosse confermata,oltre a far gioire milioni di consumatori sfruttati e tartassati, dovrebbe indurre anche le concessionarie a comportamenti più seri,virtuosi e trasparenti, sia negli investimenti per ammodernare la rete che nella qualità del servizio che lascia a desiderare. Elio Lannutti (Presidente Adusbef) Roma,6.3.2007

07/03/2007

Documento n.6478

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