Aumenti delle tariffe Ferroviarie: Visco colpisce ancora
COMUNICATO STAMPA 20 feb. 07 Aumenti delle tariffe Ferroviarie: Visco colpisce ancora Mentre le associazioni dei consumatori contestano aspramente gli ultimi aumenti dei treni che faranno aumentare l’inflazione e ridurranno i redditi dei viaggiatori, il Viceministro Visco li giustifica. E’ vero che le tariffe ferroviarie in Italia sono fra le più base al livello europeo ma è altrettanto vero che igiene, puntualità e in alcuni casi la sicurezza dei treni italiani sono assolutamente inaccettabili. In assenza di concorrenza nel mercato gli aumenti tariffari dovrebbero essere giustificati dal raggiungimento di standards di qualità, dagli investimenti della azienda e del tasso di inflazione. Dovrebbero seguire una procedura che coinvolge azienda, nars, cipe e ministero dei trasporti. Oggi, al contrario, gli aumenti sono assolutamente arbitrari ed ingiustificati, decisi autonomamente da Presidente e Amministratore Delegato delle ferrovie , coperti da Visco e dalle sue insostenibili argomentazioni. Non si capisce perché i cittadini dovrebbero seguitare a fidarsi di questo Viceministro che sembra navigare a vista, e che dà la sensazione concreta di non curarsi affatto delle opinioni e delle condizioni materiali dei cittadini.21/02/2007
Documento n.6456