1°-2-05 ore 10.30 SIT-IN DI PENDOLARI E CONSUMATORI DAVANTI A PALAZZO LASCARIS

MARTEDI’ 1 FEBBRAIO 2005 ORE 10.30 SIT-IN DI PENDOLARI E CONSUMATORI DAVANTI A PALAZZO LASCARIS LA REGIONE RISOLVA IL PROBLEMA DELLA SICUREZZA, DELL’AFFOLLAMENTO E DEI RITARDI, OPPURE INTERVENGA LA MAGISTRATURA Martedi’ 1 febbraio 2005, alle 10.30, i comitati pendolari del Piemonte e l’associazione consumatori ADUSBEF organizzano un sit-in davanti a Palazzo Lascaris, sede del Consiglio Regionale del Piemonte, dove una delegazione di pendolari sarà ricevuta dai Capigruppo. Sono in corso trattative con la Regione Piemonte, Lombardia e Trenitalia, per trovare un accordo sulle richieste fatte dal nostro comitato spontaneo pendolari per tentare di risolvere i problemi della sicurezza, del sovraffollamento e dei ritardi. Non si tratta solo di problemi della linea Torino-Milano, ma di tutti gli utenti piemontesi, dalla Torino-Bardonecchia alla Torino-Val Pellice alla Torino Savona e di tutti i treni regionali. Qualora la Regione Piemonte non dovesse accettare queste nostre proposte, ci rivolgeremo alla magistratura, perché verifichi la sicurezza sui convogli interregionali e regionali, che quotidianamente trasportano circa 1.200 passeggeri a fronte di 780 posti disponibili. Il comitato pendolari della Torino Milano e l’Adusbef confermano la propria adesione allo “sciopero dell’abbonamento” per il mese di febbraio annunciato da migliaia di pendolari di tutt’Italia. L’ADUSBEF offre ai pendolari l’assistenza legale nel caso in cui dovessero effettuare le multe a bordo per coloro i quali aderiscono liberamente alla protesta commerciale non rinnovando l’abbonamento di febbraio con la motivazione “A titolo di rimborso per i disagi subiti nel corso dell’anno 2004”. L’ADUSBEF, inoltre, invita i comitati pendolari piemontesi a fare pervenire dossier dettagliati sui problemi delle loro tratte. CESARE CARBONARI Portavoce Comitato Spontaneo Pendolari Torino-Milano ALESSANDRO DI BENEDETTO Pres. Regionale ADUSBEF Associazione a difesa dei consumatori Ufficio Stampa: Emanuele Rebuffini Torino, 31 gennaio2005 338/3542780 rebuffini.e@libero.it

01/02/2005

Documento n.4421