Senato. LANNUTTI, INTERROGAZIONE SU CDA SOGEI 30 maggio, 09:22
LANNUTTI, INTERROGAZIONE SU CDA SOGEI 30 maggio, 09:22
"Come il Governo intenda intervenire al fine di fare chiarezza sulle torbide vicende che negli ultimi anni hanno coinvolto la Sogei sia per la politica delle assunzioni che per gli appalti poco chiari" e "se a giudizio del Governo la ricusazione del visto sull'atto di indirizzo da parte della Corte dei conti debba anche portare al decadimento del Consiglio di amministrazione nominato proprio per effetto dello stesso": lo chiede in un'interrogazione rivolta al ministro dell'Economia il senatore dell'Italia dei valori Elio Lannutti, il quale ricorda di aver già presentato "un atto di sindacato ispettivo sul caso Sogei, che non ha ancora ricevuto risposta, nel quale segnalava che, per la seconda volta in due anni, venivano azzerati i consigli d'amministrazione della Sogei e del Poligrafico e Zecca dello Stato con la motivazione ufficiale della produzione della carta d'identità elettronica e della sua integrazione con la tessera sanitaria ed il codice fiscale. A questo seguiva un nuovo valzer di poltrone che lasciava dei dubbi sulla sua funzionalità (rilanciare il progetto della carta d'identità elettronica) e poteva apparire frutto di qualche sotterranea guerra di potere". Nell'agosto scorso, prosegue Lannutti, "è stato emesso un atto di indirizzo del Ministero dell'economia e delle finanze che ha determinato la nomina dell'attuale consiglio di amministrazione Sogei. In particolare sono nominati: amministratore delegato Cristiano Cannarsa, presidente Federico D'Andrea e consiglieri: Raffaele Ferrara (direttore dei Monopoli di Stato), Massimo Varazzani (noto per la sterminata collezione di poltrone in società pubbliche), Andrea Montanino (dirigente del Ministero dell'economia). La Corte dei conti con la delibera n. SCCLEG/ 25 /2011/PREV ha ricusato il visto all'atto di indirizzo, giudicandolo abnorme rispetto ai poteri conferiti al Ministro".
30/05/2012
Documento n.9199