Il Sole 24 Ore. L'ex ceo di Banca Italease Faenza condannato a sette anni di carcere
L'ex ceo Faenza condannato a sette anni di carcere Il tribunale di Milano ha condannato l'ex amministratore delegato di Banca Italease, Massimo Faenza, a sette anni di reclusione. La procura aveva chiesto una condanna a tre anni e sei mesi. Pino Arbia, ex manager della banca d'affari, ha avuto 5 anni e 4 mesi. Per gli intermediari Leonardo Gresele e Luca De Filippo rispettivamente 4 anni e 4 mesi e 3 anni. Per Claudio Calza e Gianluca Montanari, mediatori d'affari, rispettivamente 3 anni e 6 mesi 1 anno e 10 mesi. Due anni per l'ex direttore finanziario Maurizio Mian. La vicenda, com è noto, riguarda lo scandalo dei prodotti derivati. Nella requisitoria il pm Roberto Pellicano aveva parlato di un'associazione «che ha tentato di distruggere le prove e aveva progetti futuri e della quale i partecipanti avevano piena consapevolezza di far parte». I giudici della sesta sezione penale hanno mostrato di condividere l'impostazione dell'accusa, aggravando le pene richieste. Per il pm sono «fatti molto gravi che hanno procurato danni ingentissimi e che hanno danneggiato un'istituzione ricadendo sulla collettività». Per l'accusa è stata processata «un'associazione a delinquere molto sofisticata, distruttiva dei beni patrimoniali cento volte più di una che commette centinaia di rapine». Pellicano si è detto soddisfatto per la decisione dei giudici: «Sono state accolte nella sostanza tutte le mie richieste anche quelle riguardanti le posizioni più complicate». Gli imputati dovranno risarcire per adesso 19,7 milioni. Il resto sarà quantificato ion una causa civile a parte. I guai giudiziari di Italease non sono finiti. Il prossimo 29 ottobre il gup di Milano emetterà la sentenza del troncone relativo all'aggiotaggio e al falso in bilancio. Il pm Pellicano sta indagando per falso in bilancio anche sulla nuova gestione della banca. Infine c'è un procedimento per riciclaggio nato dall'inchiesta su Italease. Inoltre dalle indagini su Italease è nata un'indagine sull'evasione fiscale di cui risponde una settantina di promotori finanziari di Mediolanum.21/10/2010
Documento n.8743