Tango Bond. Da WallStreet Italia (24-1-05) ARGENTINA:PIL CORRE; CONSUMATORI, OFFERTA DA MIGLIORARE/ANSA

Da WallStreet Italia (24-1-05) ARGENTINA:PIL CORRE; CONSUMATORI, OFFERTA DA MIGLIORARE/ANSA PROSEGUE TOUR NIELSEN, MA PARTE ANCHE CONTRO-ROAD SHOW GCAB 24 Gennaio 2005 18:26 ROMA (ANSA) (ANSA) - ROMA, 24 gen - L’economia argentina migliora, e il governo rivede al rialzo la sua previsione di crescita per il 2005. Un miglioramento che - secondo le associazioni dei consumatori - deve tradursi in una nuova offerta di concambio dei bond argentini da presentare ai risparmiatori vittime del crac del paese latinoamericano. Intanto, mentre i rappresentanti del governo Kirchner proseguono il road show per presentare il piano di concambio - che prevede un taglio del 70% del valore nominale dei bond - oggi è iniziato anche il giro di incontri del Comitato globale creditori argentina (Gcab), sorta di ’contro-road show’ per contrastare il piano. A Buenos Aires il ministero dell’Economia ha reso noto che il Pil 2005, anziché crescere del 4% preventivato, dovrebbe aumentare del 5,5%. Merito della produzione industriale 2004, risultata più alta del previsto, che avrà un effetto di trascinamento sulla crescita di quest’anno. Tutto ciò mentre gli analisti privati, basandosi su dati diffusi dalla Banca centrale, sostengono che, nel 2005, il Pil dovrebbe invece crescere dal 6 al 6,5%. Ce n’é abbastanza per spingere i consumatori a chiedere a gran voce un aggiornamento dell’offerta, che tenga conto delle migliori condizioni economiche dell’Argentina. Il Pil più forte, dicono i consumatori, a sua volta dovrebbe rendere più sostenibile un maggiore indebitamento e quindi un’offerta più generosa ai creditori esteri. Le migliori previsioni del Pil dimostrano - ha fatto sapere il presidente dell’Adusbef Elio Lannutti - "che non è campata in aria la corale richiesta di migliorare un’offerta pubblica di scambio avara e indecente, che vuole addossare ai risparmiatori di mezzo mondo i costi del crac". E, sempre secondo l’Adusbef, occorre che "Fondo monetario, governi sovrani e G7 chiedano all’Argentina il ritiro immediato di un’offerta capestro ed umiliante per gli incolpevoli risparmiatori". Il sottosegretario alle Finanze argentino Guillermo Nielsen, la scorsa settimana in Italia per promuovere fra i risparmiatori l’offerta di concambio proposta da Buenos Aires (durerà dal 17 gennaio al 25 febbraio), oggi e domani incontrerà a Boston i bondholder e le istituzioni Usa, per concludere il road show mercoledì a New York. Nielsen non è l’unico impegnato a promuovere il piano di rimborso dei tango-bond: dopo che anche la Consob giapponese ha dato il suo via libera al prospetto informativo del concambio, un altro sottosegretario, Sebastian Palla, andrà in settimana a Tokio per spiegare la proposta argentina, mentre il sottosegretario per il coordinamento tecnico, Leonardo Macdur, sarà in settimana a Londra. Intanto, però, è partito oggi a Londra il giro d’incontri del presidente del Gcab, Nicola Stock, per contrastare il concambio avanzato da Buenos Aires. Stock, assieme ai rappresentanti dell’advisor Bear Sterns, sarà domani a Ginevra, Zurigo e Lugano, e in Italia giovedì 27 (a Milano) e venerdì 28 (a Roma).(ANSA).

25/01/2005

Documento n.4403