dagospia 30-7-2007 LA FURIA DELLA GIORNALISTA ADRIANA MULASSANO CONTRO FARINA....
LA FURIA DELLA GIORNALISTA ADRIANA MULASSANO CONTRO FARINA: “CHE SCHIFO ANDARE A RIVANGARE LE 800 FIRME DELL’ESPRESSO CONTRO CALABRESI. E’ UNA COZZA DEL GIORNALISMO BECCATO CON LE MANINE NELLA MERDA” - DEL BOCA PRO LETIZIA GONZALES - FARINA REPLICA… 1 - DEL BOCA, NO A INTIMIDAZIONI LETIZIA GONZALES (ANSA) Nessuno si fara' intimidire da chi viola i principi deontologici. Lo sostiene, in una nota, il presidente dell'Ordine nazionale dei giornalisti Lorenzo Del Boca che esprime la sua solidarieta' a Letizia Gonzales a commento di un articolo di Libero che rievoca la sua adesione a un documento scritto contro il commissario Calabresi. ''La incoraggio - aggiunge - a continuare con serenita' nel suo impegno di presidente dell'Ordine dei giornalisti di Milano, senza lasciarsi intimidire da qualche punzecchiatura che le arriva fuori tempo massimo. La sorveglianza della deontologia e quindi le ammonizioni, sospensioni e radiazioni non vengono assicurate da Letizia Gonzales ma collegialmente dal consiglio dell'Ordine che posso assicurarlo non spara a casaccio‚ senza riflettere. Ogni provvedimento che coinvolge la vita professionale dei colleghi incolpati e' sempre e comunque attentamente vagliato. Del resto alcuni colleghi di fatto si auto-radiano da soli se rinunciano deliberatamente ai principi deontologici presidio del nostro lavoro - conclude Del Boca - e intrattengono incestuose relazioni con istituzioni che andrebbero considerate come fonte di informazione e non come compari di merenda''. (Renato Farina - Foto U.Pizzi) 2 – FARINA REPLICA Da Libero - La signora Letizia Gonzales ha firmato insieme ad altri 800 il mandato di condanna a morte di Luigi Calabresi accusandolo di essere il “commissario torturatore” di Pinelli. Il presidente dell’Ordine dice che averlo fatto sapere è una . Balle. Un fatto non è mai fuori tempo massimo. Guai a chi vuol mandare in prescrizione la memoria di un giusto per dimenticare la responsabilità di chi ha contribuito a mandarlo sottoterra. 3 – ADRIANA MULASSANO: Riceviamo e pubblichiamo: Caro Roberto,di me ti ricorderai senz’altro come io mi ricordo di te. Hai fatto un bellissimo lavoro con Dagospia, ma certe cose non te le perdono. Una per tutte, pubblicare gli articoli di Farina. Chissenefrega se è uno del Sismi, cazzi suoi, ma che sia un essere spregevole lo sanno tutti ma proprio tutti. Basta guardarlo in faccia, sentirlo parlare e leggere ciò che scrive con bile e male. E’ una cozza del giornalismo beccato con le manine nella merda ed assolutamente non disposto a darsi alla coltivazione di asparagi che farebbe sicuramente meglio della professione che fa. Che schifo andare a rivangare le 800 firme dell’Espresso e che inutilità: chi lo ha fatto, come me, lo ha fatto perché tutt’ora pensa che sia giusto averlo fatto: le scuse a me danno il voltastomaco a meno che qualcuno abbia firmato credendo di guadagnarsi un angolino di paradiso. Per me, ma nemmeno per Letizia Gonzales la firma di allora ha dato frutti. Siamo due signore pensionate con alle spalle una carriera adamantina e le nostre idee politiche di allora e di oggi non ci hanno mai fatto guadagnare. E tanto basta per non sputarci in faccia ma soprattutto per non farci sputare in faccia da Renato Farina, giustamente radiato dall’Ordine dei giornalisti. Con immutata stima e simpatia. Adriana Mulassano Dagospia 30 Luglio 200730/07/2007
Documento n.6736