Da ANSA - PREZZI: CONSUMATORI, DA CARO-TARIFFE +300 EURO A FAMIGLIA

PREZZI: CONSUMATORI, DA CARO-TARIFFE +300 EURO A FAMIGLIA 220 EURO PER COPRIRE RINCARI BENZINA (ANSA) - ROMA, 4 mag - Fra luce, gas e benzina quest’anno gli italiani spenderanno 300 euro in più. A stimarlo sono Adusbef e Federconsumatori, che chiedono al Governo "una sterilizzazione dei prezzi su iva ed accise" e soprattutto la "restituzione di 4 miliardi di euro disinvoltamente incamerati come sovrattassa sui prezzi delle benzine". Dei 300 euro in più che saranno sborsati, ben 220 saranno destinati a coprire i rincari dei carburanti, 80 per le ricadute del caro-petrolio sulle bollette elettriche ed il gas, "che continuano a lievitare a dismisura, per non parlare del riverbero sui prezzi al consumo dei beni trasportati. Di fronte a questa situazione, le associazioni chiedono al Governo, "alacremente impegnato per far approvare leggi, prescrizioni e condoni tombali sugli autori dei crack finanziari che hanno coinvolto 1 milione di risparmiatori, di cominciare a fare qualcosa per difendere il potere di acquisto di salari, stipendi e pensione, falcidiati alla speculazione, con la restituzione di 4 miliardi di euro disinvoltamente incamerati come sovrattassa sul prezzo delle benzine". "Mentre il petrolio scende sul mercato sotto i 50 dollari al barile e le compagnie petrolifere, ben protette dall’ottava sorella, lo Stato Italia, che fa affari d’oro sulla pelle degli automobilisti, confermano l’esasperante lentezza nell’abbassare i prezzi alla pompa, i conti trimestrali delle compagnie - spiegano i presidenti dell’Adusbef e della Federconsumatori, rispettivamente Elio Lannutti e Rosario Trefiletti - si gonfiano di utili in maniera direttamente proporzionale allo svuotamento delle tasche dei consumatori". "L’odiosa speculazione delle compagnie" è testimoniata, secondo Lannutti e Trefiletti, dai dati diffusi dalla Total, che "ha messo a segno una trimestrale da record con utili cresciuti del 50% a 2,92 miliardi di euro, con vendite in progresso del 18% a 31,7 miliardi". (ANSA).

04/05/2005

Documento n.4636