BANCA INTESA: CORRADINO L'AVIATORE VUOLE GIUBILARE MODIANO.

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INTESA ZERO - IL CASO MODIANO ALLA STRETTA FINALE – IL PIDDINO avrebbe ripetutamente escluso di dimettersi, lasciando che l’eventuale "sfiducia" venga formalizzata dal consiglio di gestione. In sua difesa, solo il Sindaco di Torino Chiamparino… Alessandro Graziani per "Il Sole 24 Ore" Il caso-Modiano entra nella fase finale. Tra una settimana, martedì 16, si riunirà il consiglio di gestione di Intesa Sanpaolo. E in quella sede si dovrebbe cominciare a discutere del progetto di riorganizzazione della divisione retail che fa capo alla Banca dei Territori, guidata da Pietro Modiano. Un progetto fortemente voluto dall'amministratore delegato di Intesa Sanpaolo, Corrado Passera e inizialmente contestato, stando alle indiscrezioni, da Modiano. Lo stesso Passera, poche settimane fa, ha ammesso ufficialmente che «ci sono alcuni disaccordi su alcune questioni organizzative, speriamo di risolverli». C'è chi sostiene che, dopo un'iniziale opposizione al riassetto interno, Modiano avrebbe poi accettato la filosofia della riorganizzazione. E che avrebbe fatto sapere di essere pronto a restare alla guida della Banca dei Territori, anche nella nuova versione più snella. In ogni caso, Modiano avrebbe ripetutamente escluso di dimettersi, lasciando che l'eventuale "sfiducia" venga formalizzata dal consiglio di gestione. In sua difesa, almeno pubblicamente, si è schierato solo il Sindaco di Torino Sergio Chiamparino. Negli ultimi giorni, però, la situazione sembra aver registrato alcune novità. Sabato scorso, a Milano, si è tenuto un vertice decisivo tra le principali Fondazioni azioniste di Intesa Sanpaolo e i numeri uno della banca. Da una parte, il presidente di Fondazione Cariplo Giuseppe Guzzetti, quello della Compagnia San Paolo Angelo Benessia, Fabio Roversi Monaco della Carisbo e Antonio Finotti di Cariparo. Dall'altra, il presidente del consiglio di sorveglianza di Intesa Sanpaolo Giovanni Bazoli, il presidente del consiglio di gestione Enrico Salza e lo stesso Passera. Il caso-Modiano è stato affrontato. E i vertici delle Fondazioni, unanimemente, avrebbero riconosciuto la validità delle ragioni del progetto di riorganizzazione industriale proposto da Passera. Che essendo il capoazienda deve poter avere la diretta responsabilità delle scelte manageriali. Stando a questa ricostruzione, la permanenza di Modiano nel gruppo Intesa Sanpaolo si fa dunque più difficile. C'è chi sostiene, ma si tratta di indiscrezioni non confermate, che i grandi soci e i vertici della banca avrebbero chiesto a Bazoli di incontrare Modiano. Resta aperta la possibilità che al banchiere venga proposto un altro incarico all'interno del gruppo. La decisione potrebbe arrivare prima del consiglio di gestione del 16 dicembre. [09-12-2008]

09/12/2008

Documento n.7642

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